
Il governatore Eugenio Giani e il candidato governatore di FdI Alessandro Tomasi. Confronto alla festa Legacoop
In piazza Santissima Annunziata, da mercoledì a venerdì della prossima settimana, torna ’La cooperazione in Festa’, la rassegna di tre giorni a ingresso gratuito organizzata da Legacoop Toscana con il patrocinio del Comune di Firenze. Incontri, degustazioni, uno spettacolo di Jacopo Veneziani, l’esibizione di band emergenti e il concerto di Bobo Rondelli. Quest’anno l’evento ospita la prima tappa regionale del percorso di avvicinamento alla biennale dell’economia cooperativa a cura di Legacoop nazionale, che si terrà a Milano nel 2026. La tappa toscana ha per tema il lavoro.
In programma anche due eventi collaterali: l’assemblea dei delegati Legacoop Toscana (21 maggio, ore 16, Salone Brunelleschi all’interno dell’Istituto degli Innocenti) che ospiterà al suo interno confronto tra il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi; e l’assemblea nazionale dei delegati Legacoop (22 maggio, ore 14.30, Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio) a cui interverranno anche Paolo Gentiloni e l’economista Tommaso Nannicini. "Una festa per approfondire temi importanti come il lavoro e il mondo della cooperazione ma anche per divertirsi e stare insieme con tante iniziative e momenti di svago – ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini –. Ringraziamo Legacoop Toscana per aver scelto Firenze".
La tappa fiorentina "mette al centro il tema del lavoro, elemento fondativo per la cooperazione, che viene affrontato da vari punti di vista", afferma il presidente di Legacoop Toscana, Roberto Negrini. "La Cooperazione Legacoop affonda le proprie radici nel movimento operaio e contadino - aggiunge –, e intende continuare ad essere uno strumento per lo sviluppo e il riscatto del mondo del lavoro, portando avanti l’ideale di un movimento mondiale accomunato dal desiderio di una società più democratica, solidale e giusta".
"Il 2025 è stato proclamato dall’Onu come anno internazionale delle cooperative – sottolinea il presidente di Legacoop nazionale, Simone Gamberini –, e su questo sfondo che partiamo da Firenze con un percorso, articolato in tappe su tutte le regioni con un coinvolgimento attivo delle nostre cooperative, che ci consentirà di affrontare temi rilevanti – dal lavoro, all’innovazione, al welfare, alla sostenibilità – per arrivare a costruire un ‘manifesto cooperativo’ per il Paese".