La capitale dell’amore. Matrimoni e unioni civili. Un boom di rischieste. Sala Rossa nella top 5

Sono quasi 700 le coppie che, in 9 mesi, hanno scelto Firenze . Tra le location più gettonate il Museo Bardini e il Giardino delle Rose. Ma anche la Sala di Lorenzo, la Sala dei Gigli e il Salone dei Cinquecento .

La capitale dell’amore. Matrimoni e unioni civili. Un boom di rischieste. Sala Rossa nella top 5

La capitale dell’amore. Matrimoni e unioni civili. Un boom di rischieste. Sala Rossa nella top 5

di Antonio Passanese

Non solo culla del Rinascimento ma anche città dell’amore. Firenze, stando ai dati degli ultimi nove mesi forniti dall’Ufficio Anagrafe del Comune, risulta essere una delle mete preferite da coloro che decidono di convolare a nozze. Da gennaio al 14 settembre, ad esempio, i matrimoni civili, religiosi e le unioni civili tra italiani sono già a quota 611, mentre in tutto il 2019 erano stati poco più di 800 (contro i 619 del 2020, gli 876 del 2021 e i 920 dello scorso anno). Per quanto riguarda, invece, gli stranieri, sempre stando agli ultimi nove mesi, quelli che si sono scambiati le fedi nel capoluogo sono 55 (contro i 115 del 2019, i 60 del 2020 e del 2021 e gli 83 del 2022).

Tra le location più richieste dagli sposi ci sono la Sala Rossa di Palazzo Vecchio – costruita in occasione degli ampliamenti del Palazzo durante il periodo rinascimentale e poi divenuta anche la camera da letto del barone Bettino Ricasoli –, il Giardino delle rose, ma anche il Museo Bardini e la Sala di Lorenzo – che celebra la vita del grande rappresentante della famiglia Medici –, il Salone dei Cinquecento e la Sala dei Gigli, che che prende il nome dai motivi floreali che ne decorano il soffitto e le pareti. Ma c’è anche un altro luogo storico della città in cui è possibile dire dire "sì", che si trova in periferia: la sala consiliare di Villa Vogel (risalente al XIII secolo).

Va ricordato che per sposarsi in una di queste storiche sale esiste un tariffario che però si applica solo a chi non è residente a Firenze. Queste location saranno illustrate alle coppie in visita alla trentesima edizione di Tutto Sposi in programma dal 29 settembre all’1 ottobre alla Fortezza da Basso. Il Comune di Firenze è infatti presente al salone dedicato ai matrimoni con uno stand informativo dell’ufficio Anagrafe. All’apertura della manifestazione e dello sportello sarà presente domani l’assessore all’Anagrafe Titta Meucci.

"Il Comune di Firenze è presente direttamente a Tutto Sposi con un proprio stand informativo multimediale – spiega l’assessora Meucci – Personale comunale dell’ufficio Matrimoni sarà impegnato per tutta la durata della fiera per fornire informazioni e illustrare, anche attraverso contributi video, non solo le sale che è possibile utilizzare come location per i matrimoni e i relativi costi, ma anche le procedure burocratiche nelle quali gli uffici comunali sono coinvolti. Un modo in più per far conoscere a cittadini e visitatori della fiera le diverse opportunità per sposarsi a Firenze".