REDAZIONE FIRENZE

La bestia, la fanciulla e il tormento L’Opus Ballet e il mito di Arianna

In scena prima nazionale oggi e domani al Teatro Rifredi lo spettacolo con le coreografie di Arianna Benedetto

Oggi e domani alle 21 al Teatro Rifredi, il Cob Compagnia Opus Ballet, con la direzione artistica Rosanna Brocanello, presenta in prima nazionale “Il Labirinto. Il mito di Arianna e il minotauro“, con le coreografie e la regia di Arianna Benedetti.

Cob Compagnia Opus Ballet torna in scena con una nuova sorprendente produzione che ripercorre il mito del labirinto in uno spazio interamente composto di specchi, simbolo di un viaggio mentale e spirituale per ritrovare se stessi.

Il nuovo lavoro diretto da Arianna Benedetti nasce dal racconto di Friedrich Dürrenmatt dove i personaggi percorrono, attraverso le proprie immagini riflesse, un viaggio caotico a ritmi frenetici e morbidi, incontrando la bestia, la fanciulla, il tormento, la paura, l’amore, l’ironia, la gioia, la malinconia. Un viaggio accompagnato dalle vibranti musiche di Massimo Buffetti, arricchite da citazioni da Monteverdi, Pergolesi e Oake, che fa immergere lo spettatore e gli stessi ballerini nel proprio labirinto. I quattro protagonisti, il Minotauro, Arianna, Teseo e il Filo, rappresentano diversi riflessi della stessa persona e quindi diversi aspetti di essa. Un rapporto non casuale con la musica stimola la sensibilità degli interpreti con azioni e reazioni ed immagini di libertà, se non di improvvisazione; una danza con particolari e molteplici sfumature di una gestualità elegante.