REDAZIONE FIRENZE

Il re dei pasticcieri con il sorriso stampato sul volto Addio a Piero Picchiani, amato da tutti i sestesi

Per decenni Piero Picchiani (nella foto) è stato ‘la pasticceria’, a Sesto e non solo. Con l’apertura, negli anni ’50, in via Cafaggio ha infatti rappresentato un riferimento per i sestesi per cerimonie, compleanni, torte di nozze ma anche per una semplice colazione fatta scambiando due chiacchiere con lui.

Sempre gentile, sempre garbato oltre che una autorità nel suo campo. Così, ieri, ha provocato un vero dolore la notizia della sua scomparsa a poca distanza dal suo 90esimo compleanno. Nel suo ‘regno’ in via di Cafaggio, Piero Picchiani è rimasto a lungo, fino alla cessione dell’attività nell’ottobre 2017: un passaggio di consegne ‘in continuità’, comunque, visto che da quel momento la pasticceria è gestita da Stefano Malesci, socio per trent’anni di Picchiani, e da sua moglie Patrizia, anche lei dipendente per un periodo lunghissimo, che utilizzano ancora le sue ricette.

Nel 2000 al primo esercizio si era aggiunta anche una seconda sede in via Verdi che però poi era stata passata a una diversa gestione. Piero Picchiani, però, era anche un grande maestro: per anni ha contribuito a formare generazioni di pasticcieri cui ha trasmesso concretamente il sapere e i segreti di un’arte che amava particolarmente. Pochi anni fa Sky lo aveva coinvolto in una trasmissione girata proprio in via di Cafaggio dedicata a Paolo Sacchetti, uno dei suoi allievi diventato poi un pasticciere famoso. Per un quinquennio, con l’ex sindaco Andrea Barducci era stato consigliere comunale. La salma di Piero è esposta nella sua abitazione: domani alle 10 i funerali alla Pieve di San Martino.

Sandra Nistri