REDAZIONE FIRENZE

Il Machiavelli perde pezzi. Dal soffitto giù l’intonaco

Dopodomani studenti in sciopero: "Siamo preoccupati. È già successo". Il Collettivo: "Chiediamo a Metrocittà un piano di messa in sicurezza".

"Se il pezzo di intonaco fosse venuto giù durante le lezioni, qualcuno si sarebbe fatto male". Sono arrabbiati e preoccupati gli studenti del liceo Machiavelli-Capponi, che per domani l’altro annunciano uno sciopero. "Invece di far lezione, andremo a chiedere spiegazioni alla Città metropolitana", promettono i ragazzi, che a dir loro si sono presi un discreto spavento a posteriori.

Ma cos’è successo? "Nella notte tra il 17 e il 18 ottobre è franata al suolo una porzione di intonaco - racconta Francesco, esponente del collettivo k1 -. È accaduto in un corridoio al secondo piano della sede di via Santo Spirito. Siamo preoccupati perchè è ormai evidente che quel plesso abbia dei problemi. Per questo motivo chiediamo a Palazzo Medici Riccardi un preciso piano di messa in sicurezza dell’edificio. Non possiamo rischiare che qualcuno finisca all’ospedale". Gli studenti parlano di "frequenti allagamenti" dovuti a "finestre che chiudono male o che hanno ormai il legno marcio". Insomma, una situazione da sanare in un edificio storico che, in quanto tale, sente il peso degli anni. Che non sono pochi.

"Un muro della scuola presenta una grande chiazza di umidità", accusano i ragazzi. "Sempre a causa dei danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi si è pure guastato l’ascensore, che è ormai rotto dal 3 ottobre", aggiungono. E ancora: "Non è la prima volta che avvengono distacchi di intonaci. Due anni fa, poi, una finestra si ruppe e i vetri ferirono un ragazzo ad una mano".

Da Palazzo Medici Riccardi spiegano i fatti diversamente. Intanto, le infiltrazioni sarebbero dovute alla presenza di un cantiere allestito dal Comune di Firenze al terzo piano. Da oggi, assicurano dalla Metrocittà, la ditta prenderà le dovute precauzioni affinché la pioggia non cada più direttamente su quelle finestre. Quanto al distacco, i tecnici metropolitani hanno "messo l’area in sicurezza ancorando una rete antisfondellamento".

Nei prossimi giorni proseguiranno le verifiche dell’intonaco, per capire cosa sia accaduto quella notte e se ci siano problemi sia strutturali che di infiltrazioni. "Quella, come tutte le scuole, è sempre attentamente monitorata - dicono dalla Metrocittà -. Proprio in quel liceo siamo recentemente intervenuti per riparare dei danni fatti da alcuni alunni. Insomma, teniamo sempre sotto controllo gli istituti di nostra competenza".

Elettra Gullè