
Da sinistra, Gino Taddei, Massimo Ruffilli e Francesco Mazzone
Non più solo in autostrada o nelle zone periferiche: da oggi il carro attrezzi parte anche dal cuore della città. L’ACI di Firenze lancia un progetto pilota per velocizzare il soccorso stradale all’interno del perimetro urbano, aprendo un nuovo centro operativo in viale Amendola, a due passi dal centro storico. Una novità concreta per i Soci, che potranno contare su tempi d’intervento più rapidi in caso di guasto o incidente. Finora i mezzi ACI si attivavano da poli logistici ben posizionati per l’accesso alle grandi arterie – Impruneta, Calenzano, Reggello, Campi Bisenzio – ma distanti dal cuore cittadino. Una scelta logica, finché il traffico fiorentino lo permetteva.
"La qualità del servizio è la priorità – dice la direttrice di ACI Firenze Alessandra Rosa – abbiamo deciso di investire in un nuovo strumento anche a causa dei problemi di viabilità che la città presenta, in parte creati dai lavori della tramvia. Raggiungere il centro per aiutare un automobilista in difficoltà, per un mezzo pesante, può essere dura". Insomma, se per un carro attrezzi muoversi con fluidità tra restringimenti e slalom creati dai cantieri è un’impresa, l’obiettivo di ACI è proprio essere "più vicini, più veloci, più efficaci", come recita il claim del progetto. Il progetto prevede, in questa prima fase, una flotta urbana dedicata: due carri attrezzi compatti, pensati per affrontare gli ingorghi cittadini, e una moto. Si valuta inoltre l’introduzione di un fuoristrada attrezzato per il dépannage, utile nelle situazioni più complesse. Il nuovo Centro di Soccorso ACI Global 803.116 è operativo dal mese di giugno all’interno della sede ACI di viale Amendola e potenzia il servizio in collaborazione con ACI Global e Simonetti Srl.
"Festeggiamo i nostri 125 anni di storia e vogliamo offrire un intervento più tempestivo, migliorando la mobilità dei nostri 40mila Soci anche nei momenti più critici" ha spiegato Massimo Ruffilli, presidente dell’Automobile Club di Firenze, nel corso della presentazione ufficiale. "Avere un soccorso immediato è utile anche per snellire il forte traffico della città". Con lui anche Francesco Mazzone, direttore generale di ACI Global.
Il nuovo servizio copre la viabilità ordinaria cittadina (sono escluse le autostrade) ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato fino alle 13. Come sempre, per richiedere l’intervento basta chiamare il numero verde 803.116. In una città dove restare imbottigliati è la norma, l’ACI prova a giocare d’anticipo. Stavolta il carro attrezzi non arriva da fuori: è già sotto casa.