"Spazi ai giovani": dice molto il titolo dell’iniziativa avviata dal Comune di Borgo San Lorenzo nell’ambito dell’elaborazione del nuovo Piano operativo comunale. Si tratta di un inedito percorso di formazione e co-progettazione, che insieme ai giovani, si propone di dare nuova vita agli spazi in disuso. A gennaio si era tenuto un primo incontro di presentazione di "Borgo Prossima, spazi ai giovani", introdotto dalla vicesindaco Cristina Becchi e da Irene Pieroni, consigliere comunale con delega alla Cittadinanza attiva, e più di trenta ragazzi avevano aderito all’invito. Ora si entra nel vivo: nel prossimo incontro, giovedì 10 alle 18, online, saranno presentati alcuni degli spazi in disuso mappati dal progetto e sarà illustrato il programma delle giornate di formazione e co-progettazione previste in marzo. E possibile iscriversi fino al 28 febbraio. "Fra le funzioni immaginate dai partecipanti per la riattivazione degli spazi – spiegano i promotori –, emergono proposte di spazi culturali, di aggregazione sociale dei giovani, vocati ad attività educative o formative, di cura del territorio e sostenibilità". Stanno già emergendo proposte, e si è iniziato facendo riferimento a spazi in piccole frazioni, come a Razzuolo. E i partecipanti – lo si è capito durante il primo incontro – vogliono cogliere questa opportunità "per creare una rete di relazioni con altre persone e realtà locali, per scambiare idee, opinioni e creare collaborazioni volte a migliorare la vivibilità del territorio. Con le loro idee i giovani vogliono ribaltare la percezione che non ci siano attività da fare a Borgo San Lorenzo, creando luoghi di cultura, socialità e innovazione, che diventino poli attrattivi per la popolazione". Le giornate di formazione consentiranno anche di acquisire la capacità di scrittura di progetti per la partecipazione a bandi. Per l’incontro del 10 febbraio è necessario iscriversi tramite Eventbrite, e si possono richiedere informazioni a [email protected], tel. 339 3106744.
Paolo Guidotti