
Una veduta aerea della splendida Villa Le Corti, nel cuore del Chianti
Il ritrovamento dei disegni originali nell’Archivio Corsini hanno permesso di ripristinare l’impianto storico dello straordinario giardino che circonda Villa Le Corti, la monumentale tenuta di Duccio e Clotilde Corsini a San Casciano. Un giardino, restaurato grazie ai fondi del Pnrr Cultura, che adesso è aperto al pubblico e visitabile da solo o in abbinata alla cantina e a parte della villa. Villa Le Corti, nel cuore del Chianti si affaccia su un paesaggio di vigneti, uliveti e boschi. L’intero complesso fu progettato alla fine del Cinquecento da Santi di Tito, pittore e architetto tra i più stimati all’epoca in Toscana.
Nel corso dei secoli, i giardini sono stati costantemente arricchiti e ampliati, per realizzare una villa-fattoria di grande fascino che raccoglie, e racconta, tutte le epoche, dall’inizio del Seicento fino alla fine del XX secolo. Al centro del grande prato che ricopre le cantine sorge la villa, fulcro di un lungo asse prospettico sul quale si incardinano tutti i giardini. Verso sud, si trova il terrazzamento del Giardino all’Italiana e, scendendo, l’antico Pomario e l’Orto; verso San Casciano, a nord, si snodano i Giardini Romantici ottocenteschi e il lungo viale dei Cipressi che emerge imponente nel paesaggio.
Nella seconda metà del 1600, Filippo Corsini incarica l’architetto Giovan Battista Foggini di progettare un nuovo ingresso monumentale alla tenuta: il viale dei Cipressi detto ‘il Viottolone’. Mentre alla fine dell’Ottocento fu Don Tommaso, seguendo la moda del tempo, a realizzare i due grandi Giardini Romantici ai lati del Viale. Un importante intervento di restauro iniziato nel 2023, grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato dalla Comunità Europea, ha riportato l’intero complesso dei giardini all’antico splendore.
I giardini – il Prato, i Giardini Romantici e quello all’Italiana, l’Orto e il Pomario – sono visitabili accompagnati dall’audio guida. È possibile abbinare la visita alle cantine, scegliere tra diversi tipi di degustazione di vino e di olio nell’Enoteca, gustare la cucina toscana all’Osteria. Gli interni della Villa e dell’Archivio sono visitabili solo su prenotazione.
Info su www.villalecorti.com
Olga Mugnaini