Un’ora e mezzo ad alta tensione la notte scorsa in via Pisana all’angolo con via Zanella. Un giovane, all’apparenza poco più che ventenne, è salito nudo sul tetto in evidente stato di alterazione e urlando frasi incomprensibili, almeno dalla strada, ha iniziato a lanciare pezzi di tegole e altri oggetti. Erano da poco passate le 22 quando è scattato l’allarme generale. In via Pisana, pochi metri da Porta San Frediano, in un palazzo poco distante da due ristoranti che speravano di tutto meno di trovarsi nel mezzo a una serata così concitata, è stata subito bloccata da entrambi i lati dalla polizia municipale, mentre i carabinieri cercavano di far ragionare il soggetto e i vigili del fuoco disponevano un materasso anticaduta. Molti i curiosi tenuti a distanza grazie anche alla chiusura di via Zanella e di via dell’Anconella.
L’uomo, che ha alternato grida e lanci di pezzi del tetto, dal quale ha pure rischiato di cadere, è stato bloccato dai militari alle 23,20 e affidato ai soccorritori della Croce Rossa perché potessero concludere il trattamento sanitario obbligatorio con il ricovero in psichiatria. Un applauso, un po’ di scherno, un po’ per lo scampato pericolo, ha fatto da colonna sonora al momento in cui i carabinieri, sbucati da un abbaino, hanno afferrato il giovane, mettendo fine alla sua esibizione rabbiosa e disperata.