
Coldiretti, giovani contadini arrivati da tutta Italia in piazza Santa Croce
Firenze, 17 settembre 2021 - Per l’inizio del G20 dell’agricoltura sono arrivati da tutta Italia i giovani contadini e si sono dati appuntamento in piazza Santa Croce per la protesta contro il furto e la distruzione di terra fertile. Tra trattori, balle di fieno, campanacci, vanghe e prodotti tipici anche il presidente della Coldiretti Ettore Prandini e la delegata dei giovani Veronica Barbati. "Le nuove generazioni – ha sottolineato la Coldiretti – rischiano di pagare più di altre il prezzo dei cambiamenti climatici, delle speculazioni sulla terra e del land grabbing ossia la corsa all’accaparramento di terre e produzioni agricole da parte dei Paesi più ricchi favorito dalla pandemia Covid".
Una situazione che ha acceso la protesta dei giovani agricoltori con cartelli con appelli in italiano e in inglese dal "No farmers no party", al "Non rompeteci i meloni", dal "Mangia locale, pensa globale", allo "Stop consumo di suolo", "No land no food", ma anche "Save the planet, eat local", "Dalla parte della terra….sempre!", "Tenete i piedi per terra", "Scendete dal pero" fino al pro provocatorio "Ne abbiamo le balle piene" con l’immagine di grandi balle di fieno. La manifestazione dei giovani agricoltori della Coldiretti ha di fatto aperto il G20 con piazza Santa Croce che per quattro giorni sarà il palcoscenico della mobilitazione con i protagonisti del cibo, tra innovazione e tradizione, nel rispetto dell’ambiente, della salute e del territorio.
In piazza Duomo invece c’è una installazione verde per evocare la bellezza del paesaggio agricolo italiano e il rischio di trasformazione e desertificazione che incombe su di esso a causa dei cambiamenti climatici, in un simbolico passaggio dal ‘cerchio del presente’ al ’cerchio del futuro’. È ‘Il cammino del verde’, l’opera che resterà intorno al Battistero fino al 20 settembre. Un progetto promosso da Comune e Regione insieme a Crédit Agricole Italia.