MONICA PIERACCINI
Cronaca

"Fogli su fogli ad ogni appalto. E corsi obbligatori da 700 euro"

Gare d’appalto, certificazioni da rinnovare, piattaforme telematiche che cambiano da comune a comune, corsi obbligatori a pagamento ed una miriade...

Gare d’appalto, certificazioni da rinnovare, piattaforme telematiche che cambiano da comune a comune, corsi obbligatori a pagamento ed una miriade di documenti da produrre, spesso inutili. Paolo Pagliarani, titolare dell’omonima azienda di impiantistica di Scandicci, descrive così il labirinto della burocrazia in cui le piccole imprese artigiane sono costrette a muoversi ogni giorno.

"La burocrazia – spiega – è un peso enorme, sia in termini di tempo che di costi. Ogni tre anni dobbiamo rinnovare le certificazioni Fer per lavorare con le rinnovabili, corsi da 500-700 euro che paghiamo di tasca nostra. E poi ci sono le gare d’appalto: anche per quelle sotto soglia servono fogli su fogli, spesso su piattaforme diverse da Start, con complicazioni che sono inutili. E non è nemmeno detto che il lavoro alla fine te lo aggiudichi".

Altro nodo critico è l’assenza di un sistema centralizzato: "Se partecipo a una gara, devo ridichiarare tutto ogni volta, anche se le informazioni sono già disponibili in Camera di Commercio. Basterebbe un clic, ma si continua a perdere tempo con carte su carte. Così – conclude – non solo si rallenta il lavoro, ma si creano anche ingiustizie, perché mancano controlli veri su chi è in regola e chi no".