
La squadra dell’Affrico, terza, con lo staff, insieme ad Aurelio figlio di Beppe Virgili
Firenze celebra Giuseppe ‘Beppe’ Virgili: si è concluso all’Us Affrico il torneo che onora il bomber e leggenda della Fiorentina. Una giornata dedicata al calcio, alla memoria e all’identità viola, nel ricordo del centravanti che, partito da Udine, contribuì in modo decisivo alla conquista del primo scudetto della Fiorentina. Proprio all’Affrico Virgili legò il suo nome fondando la Scuola calcio a lui intitolata, riaffermando l’eredità sportiva e morale di un uomo diventato leggenda con i suoi fantastici e numerosi gol di classe, astuzia e potenza.
Il torneo è per i Pulcini anno 2015 della Scuola calcio e ha visto la partecipazione di società di alto profilo con vittoria finale dei fortissimi ragazzi del Tau Altopascio, seguono la Sestese e i fiorentini dell’Affrico, allenati da Cipriano e Zantedeschi. Queste le premiazioni. Al quarto posto si è classificata la Cattolica Virtus, premiata da Simone Petrini, dirigente Us Affrico. Il terzo posto è andato all’Affrico, premiato dal capo sezione Matteo Petrachi.
La Sestese, seconda, è stata premiata dall’ex viola Renato Buso, direttore tecnico dell’Affrico. A trionfare il Tau Calcio Altopascio, premiato da Aurelio Virgili, figlio dell’indimenticato Beppe. Il nome Virgili continua a vivere nel tessuto dell’Affrico grazie a Duccio, Lapo e Niccolò, nipoti di Beppe Virgili. I tre fratelli sono stati protagonisti qualche anno fa nell’Affrico che conquistò la Promozione. Lapo, per anni è stato il capitano; Niccolò ha portato il suo contributo con serietà e passione; Duccio, ruolo portiere, è ancora in campo ed autore negli anni della scalata storica del club dalla Seconda Categoria fino all’Eccellenza.
Francesco Querusti