
Fiesole ricorda la vittoria sui barbari Montereggi, la battaglia diventa festa
Più di 16 secoli fa, il 23 agosto del 405, le colline fiesolane che si affacciano sulla valle del Mugnone, furono teatro di un epico scontro tra il generale romano Stilicone e il re ostrogoto Radagaiso che, fra saccheggi e devastazioni, era calato in Italia a capo di un’orda di tribù germaniche alla conquista di nuove terre. Sfruttando la forma a conca della valle , le centurie sferrarono un attacco a tenaglia e dopo giorni di cruenti combattimenti sconfissero i barbari a Mons Regis, poi divenuto Montereggi, ai Bosconi. A Firenze e a Fiesole il ricordo della battaglia è rimasto vivo per secoli e si sono tramandate molte leggende come quella su un presunto tesoro che Radagasio e sua moglie Agabita avrebbero nascosto prima di venire catturati e uccisi. Anche il toponimo Vetta Le Croci, sopra l’Olmo, richiamerebbe le numerose sepolture che seguirono allo scontro. Leggende a parte, a quella è che è passata alla storia come la Battaglia di Fiesole e che rappresenta l’ultima vittoria sui barbari che avanzavano su Roma, è dedicata un’intera giornata di eventi, che il Comune di Fiesole ha in programma per il 10 settembre. L’organizzazione è in corso e il programma sarà reso noto prossimamente.
"La battaglia di Montereggi sarà rievocata con tante e differenti iniziative che saranno organizzare nei luoghi dove i fatti si sono realmente svolti - spiega il sindaco Anna Ravoni -. Non avremo figuranti ma proporremo appuntamenti per tutti, con musica, giochi e buon cibo. A tema sì, ma non in costume".
Cuore dell’evento sarà Poggio Pratone, il "tetto di Fiesole", che domina e offre una vista a 360 gradi su tutto il territorio. E proprio sul cucuzzolo più panoramico, che è raggiungibile solo a piedi attraverso un suggestivo sentiero escursionistico, nel fine settimana si è svolto il primo sopralluogo con i rappresentati dell’associazionismo locale che hanno aderito al progetto "La risposta delle associazioni è stata ottima. In pratica- prosegue Anna Ravoni - saranno presenti tutte quante". Hanno già aderito: le due Proloco, il distretto biologico, i vari circoli, la Barchetta, la Filarmonica, gli Artisti fiesolani, gli amici dell’archivio e dei musei, il Girasole e altre associazioni ancora. Ciascuna associazioni metterà in campo le proprie attività e peculiarità.
Daniela Giovannetti