
La struttura cinquecentesca si mostra al grande pubblico. Un’occasione per vedere da vicino le particolarità della fonte.
La Fata Morgana torna a svelarsi al grande pubblico con delle giornate speciali, nell’ambito di Amico Museo 2025, iniziativa promossa dalla Regione Toscana. Dopo la prima apertura, durante la quale in molto hanno colto l’occasione per scoprire dal vivo i segreti della Fonte dalle leggendarie acque ringiovanenti sulle colline di Grassina, il prossimo appuntamento speciale sarà il 25 maggio. La struttura cinquecentesca, esempio unico e originale di architettura da giardino attribuito al giovane Giambologna che al suo interno custodiva la statua della Fata Morgana, aprirà le sue porte al pubblico dalle 16 alle 18 con una visita accompagnata a cura della sezione didattica dell’associazione AMISC. Sarà l’occasione per vedere da vicino le particolarità della Fonte, oggi di proprietà comunale, fatta costruire da Bernardo Vecchietti nella seconda metà del 1500 all’interno del parco della sua villa "Il Riposo".
Grazie alla vittoria di un bando dell’Autorità idrica toscana, il Comune ha ottenuto 40 mila euro per cofinanziare un progetto già approvato di recupero del ninfeo cinquecentesco e finanziato con 200 mila di risorse comunali, altri 40 mila euro dalla Fondazione CR Firenze nel bando "Arte e Conservazione" e 32 mila euro in arrivo grazie al crowdfunding promosso da Artigianato e Palazzo. Si parte da opere di risanamento conservativo rispetto al deterioramento causato dalle infiltrazioni e dall’umidità.
Manu.Pla.