REDAZIONE FIRENZE

Scarperia, morto monsignore Fabio Fabbri testimone chiave nella trattativa Moro

Fu il braccio destro di don Cesare Curioni, cappellano delle carceri, che gestì la trattativa umanitaria voluta dallo stesso papa Paolo VI

Monsignor Fabio Fabbri

Firenze, 26 febbraio 2022 - È morto nella giornata di  ieri  25 febbraio, monsignor Fabio Fabbri, testimone chiave della trattativa avviata dal Vaticano per liberare Aldo Moro, nella primavera del 1978.

Fabbri, nato a Scarperia, in provincia di Firenze, il 3 maggio 1942, fu il braccio destro di don Cesare Curioni, cappellano delle carceri, che gestì la trattativa umanitaria voluta dallo stesso Papa Paolo VI per salvare la vita al leader democristiano, rapito il 16 marzo del 1978 dalle Brigate rosse e poi ucciso il 9 maggio dello stesso anno.