
Firenze, 15 febbraio 2023 – Tensione alle stelle sulla ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), ora Qf con ai vertici Francesco Borgomeo. Prima il Collettivo di fabbrica che ha così dichiarato: "Borgomeo si prepara alla liquidazione? Voci insistenti si moltiplicano. Se così fosse, tutti lo sanno, sulle nostre teste e alle nostre spalle. Se così fosse, questo sta avvenendo in barba ad ogni trasparenza sociale, contrattuale, sostanziale e formale. Sarebbe l'ennesimo schiaffo a istituzioni e tavoli tra le parti sociali. Il che dovrebbe come minimo fare indignare. L'indignazione E da sola, è ben poco. Ma pare che anche quel poco per le istituzioni sia troppo".
E ancora: “Ieri sono avvenuti i primi due pignoramenti mobiliari in Qf - sottolineano gli operai -: da quel che ci è stato detto, è stato pignorato un robot motoman e un macchinario automatico per il controllo qualità denominato 'Vision'. Eccellenze industriali, investimenti recenti, di industria 4.0, che giacciono inutilizzate e sprecate".
Gli operai ricordano di essere al "quarto mese senza stipendio. Senza tredicesima. L'azienda non ci manda nemmeno le buste paga, i cedolini dello stipendio, da dicembre" e "98 decreti ingiuntivi approvati".
Poi la replica, stizzita, della proprietà: “Siamo stupiti che il movimento Insorgiamo sia sorpreso che la Qf dovrà andare in liquidazione. Il movimento politico ha fatto di tutto, secondo noi in maniera scientifica, per far fallire la Qf al fine di espropriare lo stabilimento e disporre dei beni a loro piacimento come sta già facendo senza alcun controllo".
E ancora: "Assemblea permanente e occupazione costante della fabbrica; intimidazioni, minacce, istanze di fallimento, pignoramenti dei conti, precetti mirati dalle persone di Insorgiamo; azione mediatica tesa a promuovere un movimento politico che nulla ha di sindacale ed a screditare l'azienda, totale indisponibilità a far arrivare la cassa integrazione che infatti non è arrivata ad oggi, boicottaggio sistematico a tutti i tentativi di rilancio: queste sono le azioni costanti che Insorgiamo ha messo in atto da 12 mesi senza alcuna possibilità di trovare soluzioni", "hanno fatto di tutto - accusa Qf - per far fallire ogni percorso di riconversione e per far fallire l'azienda".
Niccolò Gramigni