
Evita Polidoro. Suggestioni con i Nerovivo
L’abbiamo applaudita sul palco del Firenze Rocks in apertura ai Green Day e attualmente fa parte del quintetto Fearless Five di Enrico Rava e del quartetto europeo di Dee Dee Bridgewater, ha suonato e nel tour di Francesca Michielin e a Siena Jazz con Shai Maestro, Avishai Cohen, Miguel Zenon e Matt Penman. Tracce musicali inconfondibili, indizi rilevanti che la dicono lunga sul talento di Evita Polidoro. La giovane batterista e cantante, baluardo della nuova scena jazz rock pop nazionale stasera alle 21,15 sarà protagonista con il suo trio, i Nerovivo, alla Sala Vanni (prevendite boxol.it) di piazza del Carmine per il secondo appuntamento della settima edizione della rassegna "A Jazz Supreme" del Musicus Concentus. La serata prenderà il via con un opening act in con la cantante Irene Lovato e il chitarrista Edoardo Cian. Una sofisticata introduzione poi il palco brillerà dell’estro ritmico della polistrumentista nata a Sesto San Giovanni nel 1995, che ha studiato alla Fondazione Siena Jazz (come gli altri componenti del trio) e dell’interplay che Evita Polidoro sviluppa, anche con l’uso dell’elettronica, con Davide Strangio alla voce e alla chitarra e Nicolò Faraglia alla chitarra. Il risultato è un mix di influenze jazz e post rock in cui i Nerovivo tessono atmosfere malinconiche e sognanti. Evita Polidoro proporrà in anteprima anche i viscerali e intensi brani del primo disco del gruppo, in uscita per Tuk, l’etichetta discografica di Paolo Fresu e Luca De Vito.
Giovanni Ballerini