
Lastra in terracotta dipinta con giovane in abiti da viaggio, 500 a.C., al Museo Archeologico di Firenze
La storia degli Etruschi è antica, ma continua sempre a riservarci grandi novità. Dagli scavi, dalle ricerce e dagli studi emergono nuovi aspetti inediti di questo popolo affascinante e per certi aspetti ancora misterioso. Ed è proprio alle novità degli ultimi anni che è dedicato il ciclo di 15 incontri, da domani all’8 ottobre, che si terrà nell’Auditorium Paolucci della Galleria degli Uffizi, con alcuni tra i massimi esperti del settore. L’iniziativa ha luogo a 40 anni da “L’anno degli Etruschi”, iniziativa della Regione alla quale parteciparono università, soprintendenze, musei con mostre a Firenze, Arezzo, Siena, Volterra, Orbetello Cortona e Perugia. In questo arco di tempo si sono aggiunti tanti tasselli, che verranno raccontati al pubblico. A cominciare dal dibattutissimo problema delle origini, a quello altrettanto caldo della loro lingua, a quelli delle città e della loro organizzazione interna, dei luoghi di sepoltura (le grandi necropoli d’Etruria), dei culti e della religione, delle manifestazioni artistiche, della struttura politica e delle cariche magistratuali, della loro presenza territoriale nell’Italia antica, dal Po al Sele, del loro ruolo di navigatori e commercianti nel Mediterraneo, dei rapporti e delle relazioni culturali con i Greci e con gli altri popoli dell’Italia Antica, e della loro fine nell’impatto con Roma.
Si comincia domani alle 17 (ingresso gratuito) con “Gli Etruschi tra luoghi comuni e realtà storiche, con Giuseppe Sassatelli, presidente Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici; per proseguire il 18 giugno con “La lingua: dal ’mistero’ alla conoscenza: nuovi testi, nuove letture, con Enrico Benelli Università di Roma III.
Il 25 giugno è la volta di “L’architettura: Case e palazzi, con Simonetta Stopponi dell’Università di Perugia. Mentre il 2 luglio si parlerà di “L’architettura: Le tombe con Alessandro Naso dell’Università di Napoli Federico II; e il 9 luglio di “Politica e istituzioni: i magistrati e le città“ con Daniele Federico Maras, direttore del Museo Archeologico di Firenze; lo stesso che il 16 luglio illustrerà “La pittura: nuovi documenti e nuove interpretazioni“. Tutto il programma su www.uffizi.it. Il ciclo è organizzato dalla Galleria degli Uffizi e dall’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici con sede a Firenze in collaborazione con la Regione Toscana.
Olga Mugnaini