Travolto e ucciso da pirata, la comunità si mobilita per la famiglia: raccolti 26mila euro

Bagno a Ripoli sostiene la famiglia devastata dalla tragedia. Martedì sera in 180 alla cena promossa per raccogliere fondi

Il luogo dell'incidente e, nel riquadro, la vittima

Il luogo dell'incidente e, nel riquadro, la vittima

Bagno a Ripoli, 1 febbraio 2023 - Si conferma ancora una volta la grandissima generosità dei cittadini ripolesi. La tragedia di Eloy Baca Eslava, il sessantenne di origine peruviana e diventato cittadino italiano solo pochi giorni prima di morire investito e ucciso da un'auto pirata all'alba del 10 gennaio vicino alla sua abitazione all'Antella, ha sconvolto tutta la comunità.

Fin da subito sono state moltissime le richieste spontanee su come supportare la famiglia, che il Comune ha raccolto aprendo un conto corrente bancario dedicato. In poche settimane sono state raccolte oltre 22.200 euro, grazie ai contributi piccoli e grandi di cittadini, associazioni, circoli e commercianti. A cui si aggiungono più di 4.100 euro raccolte solo nella giornata di ieri grazie alla cena benefica promossa dalla sezione soci Coop Bagno a Ripoli e Crc Antella, che ha contato sulla partecipazione di 180 persone, tra cui il sindaco, la giunta, il presidente del Consiglio comunale e una rappresentanza dei consiglieri.

''Siamo costantemente in contatto con la famiglia di Eloy e in particolare con la moglie Yolanda - spiega il sindaco Francesco Casini - Domani la incontrerò e nei prossimi giorni le consegneremo il ricavato della generosità della nostra comunità. Niente e nessuno potrà riportare in vita suo marito, ma questo aiuto materiale potrà almeno servire a supportare la famiglia in questo momento difficile e doloroso, segnato anche dal doveroso accertamento delle responsabilità in sede giudiziaria''.

''Voglio ringraziare di cuore i tantissimi cittadini che hanno voluto mostrare la propria vicinanza alla famiglia di Eloy - prosegue il sindaco - la sezione soci Coop e il Crc Antella che hanno organizzato la serata di solidarietà di ieri, la Misericordia di Antella, i CCN del territorio, la Cri Bagno a Ripoli e la Fratellanza di Grassina, la Croce d'oro di Ponte a Ema, le Caritas e le parrocchie, i circoli che hanno aderito con loro iniziative benefiche e ospitando le cassette per raccogliere contributi, tutti coloro che hanno partecipato singolarmente o in gruppo. La nostra comunità ancora una volta dimostra di essere al fianco di chi ha bisogno. È importante continuare a farlo, stando vicino alla famiglia di Eloy, che qui ha la sua casa, anche nella quotidianità''.

Come aiutare

La solidarietà non si ferma qui. Il conto corrente del Comune resterà attivo per chi volesse ancora dare un contributo. Gli estremi per effettuare una donazione sul conto aperto presso BCC Banco Fiorentino/filiale Antella sono i seguenti: IBAN: IT 81 R 08325 37721 000000216779. Intestatario: Comune di Bagno a Ripoli. Causale: Contributo in favore della famiglia di Eloy.

''Quanto accaduto ad Eloy poteva accadere ad ognuno di noi - conclude il sindaco -. Non vogliamo che la sua tragica scomparsa venga dimenticata e resti senza perché. Insieme alle associazioni dei familiari delle vittime della strada ''Gabriele Borgogni'' e ''Lorenzo Guarnieri'' a breve porteremo nelle scuole di Bagno a Ripoli un importante progetto di sicurezza stradale''.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro