EMANUELE BALDI
Cronaca

Binari usurati, tram fermo due mesi. Leopolda-Stazione: arrivano i bus

Dal 7 luglio e fino all’inizio di settembre la linea sarà interrotta tra le due fermate per sostituire le rotaie. Per i passeggeri pronte le navette su gomma. Ma l’intervento rischia di creare nuovi disagi.

La zona dove verrà effettuato il lavoro di sostituzione delle rotaie è una delle più delicate per la circolazione

La zona dove verrà effettuato il lavoro di sostituzione delle rotaie è una delle più delicate per la circolazione

Quindici anni di onorato servizio portandosi sul ’groppone’ migliaia e migliaia di Sirio lunga la linea più gettonata della rete tramviaria, la T1, prima di alzare, causa usura, bandiera bianca. I binari che insistono sulla curva tra il viale Fratelli Roselli e via Iacopo da Diacceto devono essere sostituiti quanto prima ergo, dal prossimo 7 luglio, e fino all’inizio di settembre, la linea T1 sarà interrotta per l’intervento degli operai.

Sarà attivato – fanno sapere da Gest – un servizio sostitutivo operato dai bus di Autolinee Toscane dalla fermata “Leopolda T1 Porta al Prato” alla fermata “Sostitutivo Alamanni”. La T1 farà quindi servizio da “Villa Costanza” a “Porta al Prato - Leopolda”, e viceversa, e da “Unità” a “Careggi”, e viceversa; mentre la linea T2 farà regolare servizio e non sarà interessata dalle interruzioni. L’intervento di sostituzione dei binari usurati – rende noto ancora l’azienda – consentirà di accorciare i tempi di percorrenza su T1.

Il cantiere si estenderà per una lunghezza di 40 metri circa e non interesserà il traffico veicolare in nessuna delle due direttrici coinvolte. Ma al netto del ’non ingombro’ dell’area di cantiere sulla sede stradale c’è da tener conto del nuovo innesto di bus in una zona che sta attraversando una delicata fase di trasformazione (è di due giorni fa l’epocale trasloco dei pullman turistici dal lungarno Pecori Giraldi al piazzale Vittorio Veneto) che causerà sicuramente nuovi problemi alla circolazione. "Una struttura complessa come la tramvia, che trasporta ogni giorno 160.000 persone, ha bisogno di costante manutenzione sia sui tram che sulla linea, con interventi quotidiani che normalmente passano inosservati e che non ricadono sul servizio, ma qualche volta i lavori sono più impattanti, come nel caso della curva Iacopo da Diacceto" sottolinea l’ad di Gest Denis Ratto di "un lavoro complesso" che "siamo consapevoli creerà alcuni disagi".

Le squadre di i Gest eseguono quotidianamente decine di interventi che fanno parte dei cicli di manutenzione, programmati nell’arco di mesi, secondo una logica di verifica, prevenzione e controllo. È in questo contesto di costante osservazione che vengono pianificati lavori più complessi, fatti anche con il supporto di ditte esterne coadiuvate da Gest, dopo approfondite valutazioni tecniche ed economiche, come nel caso della curva Diacceto.

Alcune informazioni utili per i passeggeri. Saranno disponibili bus di At-autolinee toscane per operare il servizio sostitutivo tra la fermata Porta al Prato e la fermata Alamanni, che si muoveranno su un percorso “corto”:

  • Da Leopolda T1 Porta al Prato (fi5751 - capolinea): viale Rosselli, Il Prato, via di Santa Lucia, via degli Orti Oricellari, via Alamanni (Fermata sostitutivo stazione T1).
  • Da Fermata sostitutivo stazione T1: via Santa Caterina da Siena, via della Scala, piazzale di Porta al Prato, viale Rosselli, destra piazza Vittorio Veneto, corsia riservata in sovrappasso, piazza Vittorio Veneto, Leopolda t1 Porta al Prato (FI5751 - capolinea)

Le fermate dei bus sostitutivi si trovano nelle immediate vicinanze di quelle tramviarie: Leopolda t1 Porta al Prato è il capolinea delle linee C2 C3 all’altezza del civico 8 di viale fratelli Rosselli; Alamanni è all’altezza del civico 3/A di via Alamanni.

I bus sostitutivi avranno una frequenza stimata di 5/6 minuti circa da inizio servizio fino alle ore 20 e di 8/10 minuti circa dalle ore 20 al termine del servizio.

Emanuele Baldi