
Il carcere di Sollicciano
Firenze, 11 aprile 2024 - Aveva legato la compagna al letto, per impedirle di uscire di casa dopo averla anche aggredita fisicamente. È stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona un uomo, classe 1983, di nazionalità albanese ma residente in Italia. Nella notte tra l’8 e il 9 aprile scorsi i carabinieri della compagnia Firenze Oltrarno hanno portato a Sollicciano l’uomo, che lì attenderà l’udienza di convalida e il successivo processo.
Era il tardo pomeriggio dell’8 aprile quando una ragazza, in stato confusionale e in lacrime, si è presentata dai carabinieri raccontando che aveva avuto una brutale lite con l’uomo con cui conviveva. Il ragazzo non solo l’aveva aggredita, ma l’aveva pure legata al letto con una fune. Per paura che potesse fuggire, le aveva anche tolto le chiavi di casa.
Per fortuna la ragazza è riuscita a liberarsi e a calarsi poi da una finestra, dato che l’appartamento si trova a un piano rialzato. Per strada ha incontrato dei passanti che l’hanno soccorsa e accompagnata dalle forze dell’ordine. Qui la giovane ha raccontato il suo incubo, aggiungendo che già in passato c’erano stati altri brutti episodi da parte del compagno, causati dalla sua gelosia. Nell’ultimo anno era capitato che l’avesse aggredita.
A quel punto, i militari hanno perquisito l’abitazione e hanno trovato una fune nell’armadio. Alla fine di tutti gli accertamenti, l’uomo è stato arrestato. Mentre la vittima è stata soccorsa dal 118. Per lei è stato attivato il protocollo ‘codice rosa’.