REDAZIONE FIRENZE

Disciplinare incagliato. E i comitati attendono

Firenze aspetta da mesi un Regolamento per riportare ordine nella giungla di golf car, risciò e caddy che ormai affollano...

Firenze aspetta da mesi un Regolamento per riportare ordine nella giungla di golf car, risciò e caddy che ormai affollano...

Firenze aspetta da mesi un Regolamento per riportare ordine nella giungla di golf car, risciò e caddy che ormai affollano...

Firenze aspetta da mesi un Regolamento per riportare ordine nella giungla di golf car, risciò e caddy che ormai affollano il centro. Un provvedimento richiesto con forza dai fiorentini, dai comitati per porre regole certe al via vai continuo dei mezzi turistici.

Ma il Regolamento, annunciato da tempo - su cui l’assessore allo Sviluppo economico Jacopo Vicini (nella foto) sta lavorando alacremente - e che sarebbe dovuto entrare in vigore dal primo luglio, sembra essersi incagliato negli uffici comunali. La giunta infatti non è ancora riuscita a partorire un testo che metta paletti chiari a un fenomeno sempre più caotico e difficile da controllare. Anche parte dell’opposizione chiede a gran voce un intervento immediato. Tra i più critici, Alessandro Draghi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che parla di "immobilismo preoccupante" e denuncia "l’assenza totale di regole che renda sostenibile la convivenza tra turismo e vita quotidiana in centro". "Serve un regolamento che disciplini le autorizzazioni, i percorwsi consentiti e le modalità di sosta", incalzano i comitati. In area Unesco, denunciano, è un continuo sorpasso tra mezzi elettrici per turisti, spesso guidati senza criterio. Ora la palla è nelle mani della giunta Funaro, ma il tempo stringe. E la pazienza di molti è già finita.

A.P.