REDAZIONE FIRENZE

Coltello contro la cassiera. In manette un 46enne

È entrato nella tabaccheria di piazza Dalmazia e ha minacciato la ragazza. Afferrata la cassa ha tentato la fuga, è finito in manette neanche un’ora dopo.

È entrato nella tabaccheria di piazza Dalmazia e ha minacciato la ragazza. Afferrata la cassa ha tentato la fuga, è finito in manette neanche un’ora dopo.

È entrato nella tabaccheria di piazza Dalmazia e ha minacciato la ragazza. Afferrata la cassa ha tentato la fuga, è finito in manette neanche un’ora dopo.

È entrato nella tabaccheria con in testa il cappuccio della felpa. Pochi secondi dopo, davanti a due clienti, ha sfoderato una lama di una decina di centimetri per poi puntarla contro la commessa dietro al bancone. È successo lunedì intorno alle 18 in piazza Dalmazia. L’uomo ha poi afferrato la cassa e sia è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. È partito subito l’allarme, la dipendente dell’attività ha chiamato il 112 Nue. Sul posto, pochi minuti dopo, si sono precipitati gli uomini della sezione Falchi della squadra mobile di Firenze.

Visionate le immagini delle videocamere di sicurezza, gli agenti hanno ricostruito il percorso dell’uomo e sono così iniziate le sue ricerche. Sono bastati una quarantina di minuti agli agenti di via Zara per individuare il 46enne, italiano, a qualche centinaio di metri di distanza dal negozio derubato.

L’uomo – difeso dall’avvocato Giovanni Merli – è stato arrestato e trasportato a Sollicciano, mentre la cassa è stata ritrovata dalla dipendente poco distante dal negozio e il ’bottino’ è stato riconsegnato dai poliziotti stessi.

Secondo quanto emerge dalle indagini, l’arrestato – la cui udienza di convalida è prevista per oggi – potrebbe essere lo stesso soggetto che venerdì scorso, all’orario di chiusura, ha derubato con le stesse modalità la farmacia di via Tavanti.

A gennaio, sempre in via Tavanti, ci fu un’altra rapina con coltello in un bar non lontano da piazza Leopoldo. Anche in quel caso un uomo entrò all’interno dell’attività e dopo aver oltrepassato il bancone si avvicinò alla dipendente minacciandola con un coltellino puntato alla gola e con un’altra lama più lunga indirizzata alla schiena. L’uomo prese poi il fondo cassa di circa 800 euro, si dileguò. La vittima, che fortunatamente non riportò ferite, fu soccorsa dai sanitari del 118 per lo stato di agitazione in cui versava.

P.m.