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Cinque euro in più per Palazzo Vecchio "Solo per le mostre"

Il sindaco Nardella rassicura sull’aumento dell’ingresso al museo "E’ introdotto soltanto per le esposizioni. Altrove è diminuito".

Cinque euro in più per Palazzo Vecchio "Solo per le mostre"

"Manteniamo il costo dei biglietti di Palazzo Vecchio inalterato e prevediamo una sorta di biglietto complementare di cinque euro, l’equivalente di un cappuccino un cornetto o, non so se ci sta una spuma o un succo d’arancia, per vedere le mostre. Quando le mostre non ci sono resta il biglietto di sempre, quando c’è anche una mostra si paga una cifra aggiuntiva di appena cinque euro. Non soltanto, abbiamo anche introdotto degli sconti nei circuiti dei musei cittadini che prima non c’erano. In più, ricordiamo anche che con la card del fiorentino ogni residente della città metropolitana di Firenze, con soli dieci euro, può entrare tutte le volte che vuole all’interno dei musei civici, una card che abbiamo rilanciato nel periodo natalizio con grande successo. Chi è in possesso della suddetto card paga semplicemente l’integrazione di cinque euro solo nei periodi in cui sono in corso delle mostre".

Lo ha spiegato il sindaco Dario Nardella nel corso della conferenza stampa che ha presentato le mostre dal titolo “Giacometti-Fontana La ricerca dell’assoluto” (al museo di Palazzo Vecchio), e “Lucio Fontana. L’origine du monde” (al museo Novecento).

Nello specifico, si tratta di un biglietto integrativo a prezzo popolare di cinque euro per il percorso museale di Palazzo Vecchio soltanto nel caso in cui ci siano in corso delle mostre, come appunto quella presentata ieri.

A questa iniziativa si è affiancata per tutto l’anno una riduzione del biglietto per il museo Bardini – da sette euro a cinque e cinquanta centesimi - e il museo Novecento – passato da nove a quattro euro e cinquanta centesimi – per i possessori del ticket per accedere alle sale di Palazzo Vecchio.