
Sala operatoria
Firenze, 11 febbraio 20137 - La lotta all'obesità grave si combatte anche con la chirurgia. E l'ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze è un centro di riferimento per questo genere di pazienti. In occasione di un convegno nazionale sulla chirurgia dell'obesità diverse sale operatore italiane saranno collegate, lunedì e martedì, appunto con il Santa Maria Nuova per una operazione live. Le immagini convergeranno con l'Hotel Baglioni di Firenze, dove si svolge un convegno sulle tecniche chirurgiche che riguardano appunto l'obesità. Si tratta di uno dei convegni medici più importanti dell'anno.
Gli obesi in Toscana sono circa 350 mila e ben 1,2 milioni gli individui in eccesso di peso. All'Ospedale Santa Maria Nuova si possono rivolgere le persone che sono affette da obesita' grave e necessitano di un delicato intervento chirurgico per ridurre le numerose complicanze patologiche correlate. Il centro multidisciplinare per la terapia dell'obesita' e' diretto dal dottor Marcello Lucchese, che ha lasciato l'ospedale di Careggi nel 2014.
L'equipe e' composta oltre che dai chirurghi dagli specialisti endocrinologi, dietisti, pneumologi, cardiologi, psichiatri e anestesisti. Ognuno di essi sostiene un colloquio individuale con la persona interessata, al termine del quale ha luogo un consulto fra gli specialisti che poi, tutti insieme, rivedranno il paziente proponendogli il percorso ritenuto per lui piu' idoneo.
All'intervento del chirurgo, affiancato dall'anestesista, dal chirurgo plastico, dal radiologo, si ricorre quando gia' sono stati scartati i percorsi medici, dietetici, psicologici o sussistano condizioni che precludano il ricorso ad esse. Gli interventi chirurgici, ha spiegato il dottor Lucchese, consistono in bypass gastrici, diversioni bilio-pancreatiche,"restrizioni dello stomaco" (Sleeve Gastrectomy) in laparoscopia ed hanno degenze che in media variano, a seconda della gravita' e salvo complicanze, da 2 a 4 giorni. La nuova struttura di chirurgia bariatrica e metabolica dell'Ospedale di Santa Maria Nuova riesce ad eseguire attualmente circa 300 interventi all'anno e attualmente le liste d'attesa si aggirano sui 7-8 mesi.