REDAZIONE FIRENZE

"Chiedere il termine di grazia al giudice"

FIRENZE

"Gli ultimi numeri denunciati dai sindacati sugli sfratti in città fanno davvero impressione anche se non è certo un fenomeno nuovo a Firenze" spiega Anna Santini (nella foto), avvocato civilista da sempre vicina al mondo dell’emergenza abitativa che, come raccontiamo nella pagina accanto nel nostro territorio sta diventando esplosiva con circa quindicimila famiglie a un passo dal ritrovarsi in mezzo a una strada. Ma è davvero impossibile trovare un modo di difendersi? "Quando ci troviamo di fronte a sfratti per morosità non ci sono molte vie da perseguire" premette l’avvocato che tuttavia suggerisce la strada della richiesta del "termine di grazia". "Si tratta – spiega il legale – della richiesta di un rinvio dell’esecuzione di tre mesi che il giudice è tenuto a dare". "Inoltre – prosegue l’avvocato Santini – suggerisco di non perdere tempo e iscriversi subito a una lista per i vari bandi di assegnazione di alloggi popolari". Come estrema soluzione Santini consiglia di provare a "concordare la rimodulazione del canone oppure provare a stipulare un piano di rientro". "Si parla molto di emergenza abitativa – conclude – ma a Firenze negli ultimi tempi sta venendo fuori con forza anche il fenomeno degli sfratti commerciali, figlio soprattutto della crisi economica dovuta al lungo periodo della pandemia".