Sul restyling dello stadio Franchi si accendono subito le polemiche. Questioni di valutazioni estetiche, ma soprattutto di ricorsi. Il primo lo annuncia Populous, lo studio di architettura e design internazionale che ha curato il progetto del nuovo stadio del Tottenham e che ha firmato il nuovo stadio e la riqualificazione dell’area di San Siro. Arrivato nella finale a otto, lo studio è stato escluso "per dei vizi di forma" perché "aprendo un file magari vengono fuori delle indicazioni o dei nomi, o una firma messa dove non andava messa", quando uno dei requisiti era l’anonimato.
"Per questo motivo – ha spiegato l’architetto Luca Dini – il nostro progetto non è stato valutato". Di qui la decisione: "faremo ricorso, parlerò subito con gli avvocati amministrativisti".
Ma l’architetto commenta anche tutti i progetti finalisti: "Gli otto progetti sono bellissimi, alcuni straordinari". Giudizio negativo, però, su quello vincente realizzato dallo studio Arup e firmato da David Hirsch. "Per me è il più brutto degli otto".
Per l’architetto Dini brucia comunque l’esclusione: "Da fiorentino e da tifoso chiedo: siamo sicuri che a Firenze sia arrivato il miglior progetto finanziato con soldi pubblici? Io avrei voluto concorrere. Levateci dei punti, fateci partire con un handicap, ma non ci eliminate senza neppure vedere il nostro lavoro".
Posizione attendista quella del presidente dell’Ordine degli Ingegneri Giancarlo Fianchisti: "Il progetto vincente sembra avere due caratteristiche molto positive: il buon inserimento paesaggistico e la sostenibilità ambientale. Nella realizzazione dell’opera sarà fondamentale mantenerle e valorizzarle, usando materiali e soluzioni all’avanguardia". In ogni caso – è la precisazione – "aspettiamo di visionare bene gli elaborati più dettagliati per poter giudicare. E aspettiamo di vedere le concrete soluzioni per la mobilità, sia per quanto riguarda le auto private che la linea della tramvia e poi i parcheggi: una partita centrale non solo per il quartiere e i frequentatori dello stadio ma per tutta Firenze".