REDAZIONE FIRENZE

‘Celebrity fight night’ a Palazzo Vecchio: il mitico Cassius Clay con Sophia Loren

La prestigiosa manifestazione di beneficenza a settembre in città

Mohammad Ali ovvero Cassius Clay

Firenze, 11 luglio 2014 - IL SITO WEB di Celebrity Fight Night la pubblicizza come «l’esperienza della vita». E non è facile dargli torto. Per un americano, infatti, quella di passare sei giorni tra Firenze, Forte dei Marmi e il ‘Chiantishire’ in compagnia di Muhammad Alì, di Lionel Richie, ma soprattutto di Andrea Bocelli nei panni di anfitrione, è qualcosa che si avvicina realmente al sogno. Un’esperienza tanto speciale da legittimare la prima ‘Celebrity’ lontano da Phoenix, sede abituale di questi eventi di beneficenza. OLTRE al leggendario campione dei Pesi Massimi e all’autore di ‘All night long’, infatti, dovrebbero essere della partita pure l’attore e comico David Adkins, meglio conosciuto dal grande pubblico come Sinbad, la regina del country Reba Nell McEntire, l’ex rivelazione di American Idol Michael Johns, oltre al 16 volte Grammy Awards David Foster, produttore dei dischi di Andrea e di quelli di centinaia di altre superstar. Tutti in pista, pardon in volo, per sostenere la fondazione del tenore toscano e quel Muhammad Alì Parkinson Center che, grazie proprio a Celebrity Fight Night, in diciannove anni è riuscito a destinare alle sue attività di assistenza e ricerca oltre 95 milioni di dollari.

 

CIFRA ENORME, raccolta con il contributo di uno stuolo di ‘celebrity’ che va da Jennifer Lopez a Larry King, da Donald Trump a Tom Hanks, a Rod Stewart, a Michael Bublé. Già lo scorso aprile Bocelli aveva dato un contributo importante alla causa del Celebrity Fight Night esibendosi alla cena di gala e mettendo all’asta alcuni ‘pacchetti-vacanza’ da spendersi in Italia in questi giorni con crociera in yacht tra Portofino e Forte dei Marmi, puntate a Lucca e a Lajatico per il tradizionale appuntamento con la musica del Teatro del Silenzio. Ma l’evento di settembre rilancia sul piatto dell’iniziativa nata e cresciuta nel segno di Muhammad Alì accogliendola in Italia con un programma tanto sfarzoso quanto carico di richiami irresistibili (per chi se lo può permettere). IL PROGRAMMA, così come presentato sul sito web, prevede partenza da New York il 3 settembre con volo privato, un Boeing 767 di sola prima classe, e arrivo a Pisa il 4 mattina per un cocktail di benvenuto offerto dalla maison Ermanno Scervino. Pomeriggio al Museo Ferragamo e trasferimento al Teatro della Pergola con cena e intrattenimento rinascimentali offerti da Stefano Ricci. Il 5 giornata a Forte dei Marmi con cena a casa Bocelli e intrattenimento organizzato dal tenore con in suoi ‘friends’. Ospite d’onore, Sophia Loren. Il 6 pranzo con il Marchese Frescobaldi al castello di Nipozzano e cena a casa di Eva e Roberto Cavalli. Domenica Gran Galà al Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, con esibizione di Bocelli affiancato dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Metha e asta di beneficenza. Pernottamento al Four Seasons, va sans dire. Tutto per la cifra di 50 mila dollari a testa, 37 mila dei quali (precisa il sito) deducibili dalle tasse. Perché in America la beneficenza è una cosa importante.

Re. Cr.