
L'inaugurazione della nuova sala operatoria di cardiochirurgia di Careggi (foto New Press Photo)
Firenze, 17 luglio 2014 - CAREGGI ha una sala operatoria in più dedicata alla cardiochirurgia. A pieno regime permetterà di incrementare di 500 interventi gli oltre 1000 già realizzati ogni anno nelle altre due stanze chirurgiche del dipartimento. « La terza sala — sottolinea il dottor Pierluigi Stefano, direttore della cardiochirurgia — permetterà di abbattere le liste di attesa per le attività programmate. Inoltre consente di rispondere alle sempre crescenti domande di pazienti da tutta Italia per la chirurgia rigenerativa delle valvole » . È costata circa un milione di euro in attrezzature ad alta tecnologia e nella struttura sono stati inseriti al lavoro anche due nuovi cardiochirurghi, due cardiologi, un perfusionista, tre operatori sanitari e 30 infermieri. Di questi in 17 sono stati assunti a supporto dell’intera cardiochirurgia, compresa la terapia intensiva cardiologica.
LA NUOVA SALA operatoria era già in attività da fine giugno , ma è stata inaugurata ufficialmente ieri mattina nell’ambito delle iniziative per festeggiare i 100 anni di vita dell’ospedale di Careggi . Un’inaugurazione virtuale: l’attività operatoria è stata seguita live dalla sede della direzione aziendale attraverso un collegamento audio-video proprio durante un intervento chirurgico. « Questa sal a — commenta il direttore generale di Careggi Monica Calamai — è un passo in avanti per la nostra cardiochirurgia ad alta specializzazione. In una delle stanze abbiamo installato uno dei primi robot chirurgici in Italia impiegato in operazioni al cuore » . « In vista dell’incremento di interventi — spiega il professor Gian Franco Gensini, direttore del dipartimento del cuore e dei vasi — abbiamo ripensato tutta l’organizzazione per soddisfare una domanda di salute complessa come quella cardiochirurgia » .