REDAZIONE FIRENZE

Careggi, la denuncia del sindacato "Straordinari non pagati agli infermieri"

Il caso è stato sollevato dal NurSind: "Tantissime le segnalazioni dei colleghi"

Careggi, la denuncia del sindacato "Straordinari non pagati agli infermieri"

"Nessun pagamento degli straordinari al personale che lavora al pronto soccorso e in altri servizi dell’ospedale di Careggi". La denucia arriva dal NurSind, il sindacato infermieri di Firenze, che, spiega in una nota, da tempo "sta ricevendo le telefonate infuriate dei colleghi ai quali non sono stati pagati gli straordinari, la produttività aggiuntiva e le pronte disponibilità dei mesi di aprile e maggio".

A tal proposito, continua il cominicato, erano state date rassicurazioni al personale che il tutto era da ricondurre all’introduzione di un nuovo software per l’elaborazione delle paghe e che nel cedolino di luglio il dovuto sarebbe stato saldato.

"Non solo questo non è avvenuto – tuona il coordinatore regionale Giampaolo Giannoni – ma mancano all’appello anche le produttività aggiuntive di maggio.

A questo punto chiediamo all’azienda di spiegare i perché di questo mancato pagamento e la regolarizzazione di tutto entro agosto. Inoltre diffidiamo l’azienda dall’utilizzare lo straordinario come strumento di programmazione dell’orario di lavoro, cosa che peraltro non è consentita dalla normativa".

Giannoni fa anche notare che con questa mossa "ci troviamo davanti a un comportamento dell’azienda irrispettoso verso tutto il personale. Non possiamo che esprimere profonda indignazione e chiedere che vengano poste in essere immediatamente tutte le azioni necessarie a risolvere questa vergognosa situazione".

A questo si aggiunge in calce un’ulteriore denucia del NurSind: "Nelle scorse settimane il personale si era reso disponibile – si legge ancora nella nota – a effettuare turni extra a fronte delle note carenze di organico, sicuro della giusta e tempestiva retribuzione. Tale disponibilità, a questo punto, non sarà garantita per i mesi di agosto e settembre e il personale che lo riterrà opportuno si atterrà all’orario contrattuale". La palla adesso passa agli uffici competenti del complesso ospedaliero di Careggi, che dovranno trovare una situazione al più presto, onde evitare un protesta organizzata di tutto l’organico.