
di Ilaria Ulivelli
Dopo le proteste dei cittadini e la minaccia di agitazione del sindacato Cgil, sarà potenziato il servizio di prenotazione e amministrativo a supporto delle commissioni mediche per il rinnovo delle patenti speciali per disabili e over 80 con patologie a Villa Fiorita, nella cittadella della salute di San Salvi. Con gli organici ridotti all’osso era già previsto un potenziamento del personale, dopo le proteste e un’approfondita analisi da parte del direttore amministrativo dell’Asl Toscana Centro, Lorenzo Pescini, il personale sarà raddoppiato già dai prossimi giorni: si passa da 5 a 10 persone, le linee telefoniche cresceranno da due a cinque (si allunga di un’ora, dalle 9 alle 13, l’orario entro il quale chiamare, dal lunedì al venerdì) e saranno effettuate 60 sedute di commissione straordinarie. Tutto questo per far fronte all’ondata di richieste arrivata con la fine dello stato di emergenza nazionale causa Covid che ha stoppato la validità delle norme che avevano mantenuto in vigore le patenti in scadenza durante il biennio di pandemia. Dalla scrematura delle oltre settemila email di protesta arrivate dai cittadini che non riuscivano a contattare la Medicina legale per prendere appuntamento, sono circa 3.000 le persone effettivamente in attesa di fissare con la patente in scadenza. Molte email erano doppioni, inviate più volte come sollecito.
Sarà potenziato anche il numero di riunioni delle commissioni medico legali, 60 in più: attualmente ce ne sono tre a settimana con integrazione di una seduta in base alla necessità. I convocati sono circa 50 a seduta per un totale, alla settimana, di circa 200 convocati.
"Il nostro obiettivo primario – spiega Lorenzo Pescini, direttore amministrativo Asl Toscana centro – è quello di risolvere rapidamente i disagi all’utenza legati all’eccezionalità della situazione, garantendo il ritorno alla normalità entro un mese, al massimo due, e programmando le relative visite entro il mese di ottobre. Nel contempo agevolando, ove consentito, il rilascio del permesso di guida provvisorio in attesa della visita della commissione. Il pregresso da gestire di circa 3.000 utenti potrà essere smaltito nelle prossime settimane attraverso il rinforzo della struttura amministrativa e di un piano straordinario che, per i casi più urgenti, prevede l’utilizzo di commissioni di altri ambiti territoriali dell’Asl.
Oltre ad affrontare e risolvere l’urgenza saranno trovate nuove soluzioni per rendere più semplice e rapido l’acceso al servizio, anche attraverso la digitalizzazione dei relativi processi.