LISA CIARDI
Cronaca

Cade dalla canoa e sparisce nel lago. Ricerche fino a notte per un atleta 43enne

L’allenamento con nove amici finisce in dramma. Il giovane, operaio cinese, non sapeva nuotare. Ansia per la moglie e i tre figli

Cade dalla canoa e sparisce nel lago. Ricerche fino a notte per un atleta 43enne

Cade dalla canoa e sparisce nel lago. Ricerche fino a notte per un atleta 43enne

Il ritmo del tamburo che si ferma, la canoa che si ribalta e uno degli atleti che non riemerge più dall’acqua. Si è conclusa nel peggiore dei modi la mattinata di sport organizzata dalla Yongjia Boat, una delle associazioni cinesi di Dragon Boat che si allenano nel lago Borgioli di Signa, specchio d’acqua privato accanto al parco dei Renai. Da mesi, squadre da tutta Europa pagaiano qui, in vista di una grande manifestazione in programma a Firenze il 24 settembre. E ieri mattina non faceva eccezione. Intorno alle 11 però, una canoa si è ribaltata mentre attraversava il lago, e i dieci atleti sono finiti in acqua insieme al timoniere e al tamburino. Un incidente che sembrava irrilevante, ma che si è trasformato in dramma quando uno degli sportivi non è riemerso. Pare che l’uomo, Dai Yuecong, 43 anni, operaio, residente con la moglie e tre figli a Poggio a Caiano, non sapesse nuotare. Per questo motivo, secondo le testimonianze, avrebbe indossato un giubbotto di salvataggio. Ma si sarebbe però slacciato e infatti è stato ritrovato poco lontano. L’uomo sarebbe stato inghiottito dall’acqua, nonostante gli immediati tentativi di individuarlo da parte dei compagni di squadra e delle altre persone presenti nel lago.

Per tutta la giornata sono andate avanti anche le immersioni dei sommozzatori dei vigili del fuoco e, nel pomeriggio, sul posto è stato portato anche il Didson, uno strumento che consente di scandagliare il fondo. Presenti al lago, oltre ai pompieri, anche i carabinieri della compagnia di Signa, i volontari della Pubblica assistenza di Signa e della Misericordia di Lastra, la polizia municipale, il sindaco e vari rappresentanti dell’amministrazione comunale. Fino a tarda sera, un po’ dopo alle 20 però, dell’uomo non è stata trovata traccia. D’altronde il lago è profondo anche 7 metri, e il fondale è pieno di anfratti, oltre che di strati di melma e tronchi trasportati nel tempo dalle piene.

Sul posto sono arrivati anche la moglie dell’uomo, distrutta dal dolore, e tanti familiari e amici che hanno cercato di starle accanto. Le ricerche, interrotte con il buio, proseguiranno oggi. Formalmente dunque l’uomo risulta disperso, anche se le testimonianze dei presenti lasciano pochi dubbi su cosa possa essere successo. Grande il cordoglio per l’accaduto: in segno di vicinanza è stata cancellata (ieri e oggi) la manifestazione benefica "Eliche, lanterne e musica" prevista al parco dei Renai e organizzata dalla Fondazione Cure2Children e da Pollicino Onlus. "A seguito della scomparsa di una persona mentre stava viaggiando a bordo di una canoa – hanno spiegato – al fine di agevolare le operazioni di ricerca, la manifestazione è interamente annullata e rinviata a data a destinarsi. La decisione degli organizzatori, accolta favorevolmente dall’amministrazione comunale e dalle forze dell’ordine, si è resa necessaria per rispetto della situazione".