
Corsi e ricorsi storici (spiacevoli) alla Sas. Spenta a fatica l’eco dello scandalo sui posteggiatori abusivi – e sui parcheggi a pagamento gestiti dagli ausiliari Sas e con multe cancellate irregolarmente – con 50 soggetti nei confronti dei quali il procuratore capo Giuseppe Creazzo chiese il rinvio a giudizio, deflagrano adesso sullo scenario societario e cittadino – due proposte di licenziamento – avanzate dalla Sas e un procedimento disciplinare. Uno riguarda un responsabile di settore della società. Spostato di ufficio a cui sarebbe caduta tra capo e collo una tegola, una contestazione poare riconducile alle contravvenzioni, non è ancora ben chiaro se analoga alle precedenti, oppure se riconducibile a una circostanza diversa. Di questa vicenda, di queste contestazioni, sono già a conoscenza sigle e rappresentanze sindacali.
Il secondo episodio di cui si parla nell’ambiente, tra gli addetti ai lavori insomma, riguarda un addetto – nel caso di specie – al controllo dei mercati rionali, del rispetto delle regole da parte di chi ci lavora, in ossequio a regolamento e norme comunali.
Il dipendente della Sas sarebbe andato in giro al lavoro con la macchina e – secondo accertamenti interni – in una o più occasioni l’avrebbe caricata di prodotti freschi, verdura e frutta, in cambio del classico ‘occhio chiuso’ su irregolarità vere o presunte da contestare agli ambulanti. Il dipendente sarebbe già stato sospesa, procedura interna in corso con richiesta di licenziamento avviata.
Quella dei mercati rionali è una attività inserita nel 2019 nella nuova ’mission’ di Sas, da quando cioè per volere dell’assessorato alle Partecipate manutenzione stradale e segnaletica sono state affidate con bando di gara.
La nuova mission affidata alla Società alla Strada ricomprende peraltro il pagamento della sosta con carte di credito e app fino al controllo delle esecuzioni dei lavori per conto terzi nei cantieri, con ampio ricorso alla tecnologia, attenzione al personale e ai conti.
"Un lavoro – spiegò a suo tempio il Comune nello spiegare la novità e il cambiamento strutturale seguiti allo scandalo – apprezzato dalle associazioni consumatori e dall’indagine sul gradimento degli utenti, in crescendo".
Ora purtroppo questo caso che rigetta ombre su Sas e che all’interno confidano, con ragione di credere, sia isolato.
La terza vicenda riguarda una donna, una dipendente, geometra, vista sembra un paio di volte a fare la spesa durante l’orario di lavoro.
Assenteismo parziale insomma. La geometra risulta essere stata sospesa in questi utimissimi giorni.
La vicenda la riguarda sarà affrontata sembra già lunedì prossimo nelle sedi competenti; se la donna lo riterrà, potrà avere al suo fianco un delegato sindacale. La dipendente ha la possibilità di presentare ricorso alla commissione disciplinare.
g. sp.