
I danni alla Misericordia di Borgo San Lorenzo
Borgo San Lorenzo (Firenze), 21 aprile 2023 – Lo scorso weekend, alla Misericordia di Borgo San Lorenzo, un uomo ha aggredito i volontari e ha rotto mobili nella reception della sede, causando ingenti danni e tanta paura tra i presenti.
“Si è presentato da noi sabato scorso chiedendo alcune medicine. – racconta Piero Margheri, il governatore della Misericordia di Borgo San Lorenzo – Era già molto agitato tanto che è entrato nella reception, quando in realtà all'ingresso della nostra sede c'è scritto che prima bisogna chiamare e capire se c'è disponibilità, perché la guardia medica può essere impegnata in visite domiciliari, proprio come accaduto sabato scorso. Il giorno dopo, domenica, l’uomo è tornato la mattina, poi all'ora di pranzo e infine nel pomeriggio. Ed è in quest’ultima occasione che ha iniziato a distruggere tutto: è durata pochi minuti ma di una violenza inaudita”.
“Io domenica ero andato a fare un saluto ai volontari, non ero in servizio. – continua Piero Margheri – Ho salutato i colleghi e poi me ne sono andato. Dopo 15 minuti ho ricevuto diverse chiamate dai volontari, impauriti perché quell'uomo stava distruggendo tutto. In pochi minuti ha scardinato il bancone e ha rotto un'anta dell'armadio di cristallo, iniziando a lanciare oggetti contro i volontari. Addirittura ha lanciato il suo telefono. Tutti i presenti hanno avuto paura e si sono rifugiati nel cortile accanto”.
“Siamo tuttora sotto choc – conclude il governatore della Misericordia di Borgo San Lorenzo – ecco perché ci abbiamo messo un po’ di giorni prima di raccontare tutto. Io ho presentato denuncia, i danni sono ingenti e vanno ad aggravare una situazione già al limite dopo l’aumento delle spese per luce e gas. Lo dico in modo chiaro: ora come ora siamo in alto mare e così non sappiamo se riusciremo a mantenere i servizi che facciamo h24”.
In questa circostanza, è intervenuto anche Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell'Area Fiorentina, esprimendo la sua solidarietà nei confronti della Misericordia di Borgo San Lorenzo.
“Siamo vicini al governatore Piero Margheri e a tutti i volontari borghigiani. – dice Andrea Ceccherini – La violenza è sempre inaccettabile, tanto più se si pensa che queste persone svolgono un servizio per la comunità. Le Misericordie sono un presidio sociale, non solo sanitario, ma da qualche tempo sono strette in una morsa potenzialmente mortale: da una parte le difficoltà economiche dovute al rincaro dell’energia e dalla diminuzione delle risorse pubbliche, dall’altra emergenze sociali sempre più forti e dai risvolti preoccupanti. Per quanto tempo potremo reggere?”.