E’ tornato agibile l’appartamento di via del Botteghino nel quale l’altra notte è scoppiato lo scaldabagno. I vigili del fuoco sono al lavoro per completare le indagini necessarie a capire le cause che hanno portato all’esplosione del boiler. Secondo una prima ricostruzione l’apparato sarebbe già stato guasto, tanto che il proprietario dell’appartamento avrebbe detto agli inquilini di tenerlo chiuso e attendere l’intervento di riparazione del tecnico che sarebbe dovuto intervenire ieri mattina. Su questa circostanza, i carabinieri della compagnia di Scandicci e della stazione di Badia a Settimo stanno verificando la ricostruzione degli eventi. Del fatto comunque nella frazione di Borgo ai Fossi si continua a parlare. L’esplosione è successa nella notte tra sabato e domenica; nell’appartamento vivono sei migranti. In base a quanto accertato dai carabinieri intervenuti sul posto tutti in regola sul territorio nazionale. Il boato all’una di notte; due dei sei occupanti impauriti per il fatto che in casa c’erano anche diverse bombole del gas, si sono buttati dal secondo piano volando dalla finestra. Il primo non ha riportato ferite gravi ma solo contusioni ed escoriazioni. Per il secondo invece ci sono state conseguenze. Atterrando male a terra, si è fratturato il bacino, riportando anche un trauma toracico piuttosto importante. E’ in via di miglioramento a Careggi.
CronacaBoiler scoppiato. L’appartamento torna agibile