
Dai campi al bicchiere: a Vicchio nasce la "Malteria Toscana", un’unica filiera per una birra 100% Made in Tuscany. L’impianto è destinato alla produzione del malto, uno dei quattro elementi cardinali per la produzione brassicola: acqua, luppolo, lieviti e malto d’orzo. Realizzata all’interno della Cooperativa Agricola Il Forteto e forte di questa esperienza, Malteria Toscana (che ha all’attivo collaborazioni come il Birrificio Valdarno Superiore) risponde alle esigenze dei produttori artigianali italiani, Il ‘maltatore’ è frutto di una collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze, l’azienda costruttrice dell’impianto e Maestri Birrai: il risultato è una struttura tecnologica in grado di gestire con sicurezza tutte le fasi dalla bagnatura dei cereali, alla germinazione, alla tostatura. Due le tipologie di germinazione degli orzi introdotte: una altamente tecnologica e una antica.
"Per la Cooperativa Il Forteto l’inaugurazione della malteria è un altro tassello per la realizzazione di filiere produttive toscane – ha dichiarato il presidente Maurizio Izzo -. Su questo fronte abbiamo già costruito la filiera del latte toscano per la produzione di formaggi freschi (dalle mozzarelle alle burrate). Ora con la malteria si chiude un ciclo che ci vedrà impegnati nella produzione di orzo e di birra. Ma vogliamo fare anche di più mettendo a disposizione dei coltivatori toscani le nostre serre dove potranno essere coltivati i rizomi da cui nasceranno nuove piantagioni di luppolo, anche questo tutto toscano".
Niccolò Gramigni