ROSSELLA CONTE
Cronaca

"Basta fascismo e comunismo. Servono spazi per i giovani"

Cosa chiedono i fiorentini al futuro sindaco: "Superiamo logiche vecchie e superate. Piuttosto pensiamo a una città più vivibile". E oltre alla sicurezza c’è chi invoca pulizia.

"Ci auguriamo che il futuro sindaco possa confrontarsi anche con chi non la pensa come lui. Si potrebbero scoprire molti più punti di convergenza uscendo dalla logica di oggi dove la discussione non è tanto l’idea che viene esposta quanto la persona che la sta esponendo".

Fabrizio Carabba, titolare di un garage in Borgo Ognissanti, è chiaro: "Bisogna superare la contrapposizione tra comunismo e fascismo – riprende – che francamente ai nostri giovani non interessa più". "Una città che torni ad essere uno dei principali fari culturali d’Europa, con una maggiore tutela della città che passa attraverso tre punti principali: pulizia, sicurezza e maggiore offerta culturale nei cinque quartieri".

Maria Vannello, una storica residente di Santo Spirito, non ha dubbi su cosa vorrebbe dalla futura amministrazione: "Il 50% di residenti in più e il 50% di turisti in meno" dice senza mezzi termini.

"Ma vorremmo anche che il nuovo sindaco si preoccupasse di creare un centro diurno per gli anziani come in tante città europee, una ludoteca per i piccoli e di tutelare le attività di vicinato che stanno sparendo": ha soli 22 anni ma ha le idee chiare Leonardo Margarito.

Che riprende: "Vorrei che fossero ampliati gli spazi per i giovani. Troppo spesso i ragazzi a Firenze non sanno cosa fare. Poi è necessario un potenziamento della mobilità urbana nella fasce serali con una duplice conseguenza: rendere più sicuro il divertimento e incentivare i ragazzi ad andare anche fuori dal centro storico senza utilizzare mezzi propri. Bologna, Padova, sono diventati punti di riferimento delle giovani generazioni sebbene non abbiamo la storia della nostra città".

Camilla Speranza, una delle cittadine più agguerrite di Santo Spirito, chiede al futuro sindaco un cambio di marcia: "Ordine, decoro, sicurezza. I cittadini e le famiglie devono tornare al centro". Il pensiero va anche a Santo Spirito: "Serve una cancellate che protegga il sagrato fin da sotto la scalinata".

Per Danilo Bencistà, titolare del negozio Foto Fantasy di via Gioberti, la priorità è la sicurezza: "Servono più controlli di giorno e di notte, sia per contrastare spaccio e microcriminalità e sia per fare in modo che tutti rispettino le regole. Per esempio, in via Gioberti, ci sono ciclisti che vanno contromano, monopattini ovunque. Serve più disciplina". Dello stesso parere Gabriella Parrini, titolare del negozio di ottica in via di Novoli: "Vogliamo più sicurezza, le persone hanno paura la sera ad uscire la sera. Cosa vorrei dal futuro sindaco? Che ci restituisse il vigile di quartiere".