Bancarotta Ste, l’ex deputato Parisi si è costituito in carcere

Dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna a 5 anni

Massimo Parisi

Massimo Parisi

Firenze, 29 novembre 2023 – L'ex parlamentare di Forza Italia, e poi di Ala, Massimo Parisi si è costituito al carcere di Bollate (Milano) dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato a suo carico la condanna in appello a 5 anni per bancarotta fraudolenta nel crac della Società Toscana di Edizioni. Lo si apprende oggi da fonti legali. Parisi era uomo di fiducia del banchiere ed ex senatore Denis Verdini per le iniziative editoriali - a partire dalla Ste dove era tra gli amministratori - e per quelle politiche, con incarichi di rilievo in entrambi i casi.

La Ste pubblicava a Firenze il quotidiano Il Giornale della Toscana in abbinamento con Il Giornale. Tra gli imputati del processo, il procuratore generale della Cassazione aveva chiesto per Massimo Parisi l'annullamento della sentenza di appello senza rinvio, come evidenzia il difensore avvocato Valerio Spigarelli. Poi gli ermellini hanno deciso di confermare la sentenza di condanna della corte di appello di Firenze.

La condanna più alta, tra i vari imputati, riguarda Denis Verdini - 5 anni e 6 mesi - il quale sta già scontando un'altra condanna alla detenzione domiciliare, in ragione dell'età e di problemi di salute, riguardo a un altro processo, quello per la bancarotta dell'ex Credito Cooperativo Fiorentino, la banca di Campi Bisenzio di cui fu presidente 20 anni.