
di Carlo Casini
Una singola classe – "pollaio" denunciano le famiglie – di 26 alunni e cinque bambini invece dirottati presso altre scuole primarie, per giunta in altre zone. Lo denunciano alcuni genitori dei bambini che entrano quest’anno alla primaria Ambrosoli di Mantignano, in una petizione online che ha quasi raggiunto le 500 firme indirizzata alla Direzione toscana Istruzione.
"Per il prossimo anno scolastico erano state presentate 31 domande di iscrizione alle classi prime, ma l’amministrazione scolastica ha deciso, per assenza di copertura finanziaria, di non investire su questa scuola e invece di fornire le risorse necessarie per l’attivazione di due classi, ha preferito attivare solamente una sezione di 26 alunni escludendo 5 bambini", scrivono i genitori nella petizione.
I cinque bambini esclusi, dovrebbero così ripiegare su altre scuole. Cinque famiglie che sono "costrette, senza alcun preavviso, a trovare una nuova collocazione per i loro bambini dovendo spostarsi ogni giorno verso i quartieri vicini e a sottoporsi a oneri aggiuntivi per l’iscrizione a scuole private", spiegano i genitori: spostamenti che preoccupano perché a Mantignano i mezzi pubblici sono scarsi. "Se il "Diritto allo studio" è assicurato il "Diritto ad un buono studio" viene sacrificato (..) con l’ennesima classe pollaio – continua la petizione – Una criticità amplificata in questo periodo pandemico". Situazione aggravata dal fatto, aggiunge il gruppo, che "all’interno di questa ipotetica classe, sarà presente un alunno con già una certificazione ex L.1041992 e che già all’infanzia aveva assegnato un insegnante di sostegno: è evidente che il diritto all’istruzione non può essere pienamente garantito proprio in relazione alla particolare esigenza formativa di cui ha bisogno".
"Quello che viene chiesto non è solamente il reperimento dei fondi necessari alla creazione di un’altra classe prima nella scuola Ambrosoli – concludono – è il rispetto del diritto al buono studio che deve essere garantito a ogni bambino, perché la carenza di risorse economiche non può ricadere su di loro". Tanto più che, "l’attuale normativa sulla formazione delle classi prime consente, senza deroghe o eccezioni, la formazione di due classi" Preoccupa poi lo spettro che rischi nel tempo di sparire quella che è più di una scuola, ma un punto di riferimento per tutta Mantignano. L’Ambrosoli, parte dell’istituto comprensivo Pirandello, occupa un plesso centrale nella vita del piccolo borgo d’Oltre Greve, ospitando non solo una scuola materna (comunale) e una scuola elementare (statale), ma anche alcune associazioni e una palestra che utilizzata per attività sportive extrascolastiche. La raccolta firme lanciata dai genitori si trova sul sito Change.org e presso i principali negozi di Mantignano e Ugnano.