di Sandra Nistri
Un cinema coraggioso, anzi, addirittura, "il più coraggioso dell’anno". In tempi duri, durissimi per le sale cinematografiche, strette fra la concorrenza televisiva e i problemi economici e molto spesso a rischio chiusura, il premio assegnato recentemente al cinema Garibaldi di Scarperia dall’Associazione Nazionale Autori Cinematografici è il riconoscimento a un impegno importante che, con molti sacrifici, va avanti dal 2001. Il cinema è gestito dall’associazione culturale Arzach e a ricevere il riconoscimento è stato Marco Bogani, fondatore e presidente dell’associazione e operatore in precedenti gestioni di cinema nella provincia e coordinatore del Garibaldi dalla sua riapertura 22 anni fa, insieme al gruppo di giovani che animano l’impegno del piccolo e tenace cinema di qualità: Matilde Cama, Sara Nappini, Enrico Fontani, Irene Nappini, Tommaso Stefanacci, Bernardo Bogani, Guglielmo Liechti, Andrea Sassoli.
"Siamo stati premiati il 26 luglio con il premio Carlo Lizzani alla Camera dei deputati a Roma – racconta Bogani – alla presenza del vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, al maestro Pupi Avati che ci ha consegnato la targa in pietra lavica con il logo di Ettore Scola, e a un pubblico numerosissimo di operatori culturali, attori, professionisti del settore. In particolare – aggiunge Marco Bogani – , quello che ci è stato assegnato è un riconoscimento che guarda all’offerta culturale del Garibaldi mentre un cinema sardo, con sede a Cagliari, è stato invece scelto per la gestione commerciale".
Una attestazione di stima provenienti da ‘addetti ai lavori’ di grande levatura accolta con grande soddisfazione da Arzach: "Per noi – prosegue Bogani – è un risultato enorme, che non avrà chiaramente un risvolto dal punto di vista economico, ma da cui arriva una spinta ed uno stimolo fortissimi, convinti che comunque l’umiltà dell’impegno costante, la condivisione di un progetto forte e chiaro, la convinzione di operare per la nostra comunità di territorio, possono portare a risultati straordinari".
Intanto però, in attesa della nuova stagione, è in arrivo una seconda gioia per i gestori del cinema mugellano: "Saremo al prossimo Festival Internazionale del Cinema a Venezia – conclude Bogani – fra i giurati che sceglieranno i film italiani e quindi premiati, e questo ci rende particolarmente felici".