REDAZIONE FIRENZE

Antonella Questa: l’Infanzia Felice Sul web una fiaba per adulti

Storia di una maestra rigida e di un gatto parlante. Indagine di pedagogia nera. On-line gratuitamente

Teatro, impegno civile e una buona dose di ironia. Attrice con una lunga esperienza sui palcoscenici nazionali — e con una parentesi televisiva nel noto programma di Serena Dandini "Fattoria dei comici" — Antonella Questa vive e lavora da anni tra Francia e Italia, traducendo i testi della drammaturgia francese contemporanea e portando in scena con la compagnia LaQ-Prod fondata nel 2005 spettacoli ricchi di humour e riflessioni sulla società. Oggi è tra i protagonisti dell’Inverno Fiorentino, la rassegna di produzione degli operatori culturali durante la pandemia. Domani Antonella Questa salirà sul palco virtuale del Teatro di Rifredi — diretta gratuita sul canale Vimeo del teatro — per dirigere ed interpretare lo spettacolo "Infanzia Felice una fiaba per tutti": ispirandosi al volume pubblicato dalla sociologa tedesca Katharina Rutshchky negli anni Settanta dedicato alle teorie pedagogiche diffuse in Germania nella prima metà dell’Ottocento dal medico Daniel Gottlieb Moritz Schreber, la Questa prosegue la sua riflessione sulla natura e il valore delle relazioni affettive, partendo stavolta dall’educazione primaria e dall’infanzia. La recrudescenza di fenomeni come il bullismo, la violenza in famiglia e nei luoghi di lavoro, lo scarso rispetto dell’autorità viene associato dall’artista al ritorno di metodi educativi sbagliati, definiti dalla Rutschchky con l’espressione "Pedagogia nera": una mancanza di empatia e ascolto durante l’infanzia che degenera nella rabbia e nella furia cieca che sempre più spesso anima le passioni tristi di un’intera generazione. Un viaggio ironico e profondo alle radici della nostra società, con protagonisti bizzarri e divertenti, dalla preside specializzata in aperitivi ai bambini viziati.

Giulio Aronica