PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Alluvione L’amarezza del sindaco: "La comunità è ancora in ginocchio"

Tagliaferri: "Mancano i fondi per le ristrutturazioni. Migliaia di famiglie non hanno avuto un euro". Intanto si è tenuta la prima seduta della commissione speciale: "Ora un report conoscitivo dei luoghi".

Alluvione L’amarezza del sindaco: "La comunità è ancora in ginocchio"

Alluvione L’amarezza del sindaco: "La comunità è ancora in ginocchio"

"Voglio essere chiaro: quella di Campi è una comunità ancora in ginocchio dopo l’alluvione": il sindaco Andrea Tagliaferri non nasconde la propria amarezza. Lo ha fatto ieri, a margine della presentazione di Piero Pelù come consulente artistico del Teatrodante Carlo Monni. Nell’occasione, tuttavia, Tagliaferri ha voluto mettere l’accento sul fatto che "la città è ripartita, i servizi essenziali sono ripartiti, ma migliaia di famiglie non hanno ricevuto neanche un euro e sono passati sei mesi". C’è chi ha avuto i 3.000 della Regione, ‘spiccioli’ in considerazione dei danni subiti. "È una situazione complessa - ha aggiunto il sindaco - perché molte persone vorrebbero rientrare nelle proprie case e ora che la stagione sarebbe quella idonea per poter fare i lavori di ristrutturazione, non possono farlo perché non ci sono i fondi". Per poi mettere in risalto un altro aspetto importante, quello della solidarietà: "Grazie a una serie di iniziative, alla comunità che si è stretta intorno a Campi in questi mesi e alle donazioni di Toscana & Friends di Massini e Pelù, si è potuto dare una risposta a chi è rimasto alluvionato". Poi la stoccata: "Non si può continuare con le sole donazioni che arrivano da fuori, ci vuole un intervento pubblico importante per dare un segnale ai cittadini". Considerazioni che arrivano dopo la prima seduta, quella di giovedì sera, della commissione speciale sull’alluvione: "I comitati – dicono dal Comitato alluvione Campi 2023 - sono stati invitati a partecipare, avremo modo di confrontarci durante le audizioni pubbliche e chiederemo che siano fatti dei sopralluoghi sui cantieri e di messa in sicurezza del territorio insieme ai tecnici di nostra fiducia. La commissione farà le sue verifiche, è un lavoro d’indagine parallelo a quello dei comitati, ma se c’è la volontà di condividere gli studi dei tecnici, ben venga".

Infine le linee guida, riportate dal presidente della commissione, Marco Monticelli: "Definire un report conoscitivo dei luoghi con la partecipazione dei rappresentanti dei comitati al sopralluogo nei vari cantieri; delineare il ‘da farsi’ con gli enti preposti; informare i cittadini sui lavori della commissione dando spazio alle loro richieste e a quelle dei comitati". E una mail ([email protected]) a cui tutti i cittadini potranno esporre le loro istanze e ricevere risposte e informative, partecipando, come auditori, ai lavori della commissione che, per legge, sono pubblici".