REDAZIONE FIRENZE

Alluvione e imprese. Prorogati a marzo i contributi per i danni

Le scadenze in precedenza erano fissate al 31 dicembre .

Le scadenze in precedenza erano fissate al 31 dicembre .

Le scadenze in precedenza erano fissate al 31 dicembre .

Prorogati al 31 marzo 2025 i termini per la realizzazione degli interventi di ripristino e di rendicontazione dei contributi alle attività economiche e produttive extra agricole interessate dall’alluvione del novembre e dicembre 2023. Una notizia che i comitati dei cittadini a Campi si aspettavano, almeno parlando con loro negli ultimi giorni, e che adesso è ufficiale. In precedenza, infatti, questi termini erano fissati al 31 dicembre, anche per fare i lavori necessari, motivo per cui fra i campigiani, soprattutto fra chi ha avuto i danni maggiori, regnava una certa apprensione. A sgombrare il campo da ogni equivoco l’ordinanza numero 154 del 5 dicembre, emanata dal Commissario delegato alla gestione del post alluvione, oltre che presidente della Regione, Eugenio Giani. Il provvedimento a cui si riferisce la proroga è quello dell’ordinanza 66 del 28 giugno scorso che prevedeva un contributo (fino a un massimo di 20.000 euro) per il ripristino dei danni dichiarati dalle attività economiche e produttive extra-agricole interessate dall’alluvione dell’anno scorso, come risultanti dal modello di ‘Ricognizione dei danni subiti e domanda di contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive’. Modello che doveva essere presentato entro il 9 febbraio 2024 e relativo a due Ordinanze commissariali del 1 dicembre 2023 e 25 gennaio 2024. "Abbiamo ricevuto numerose richieste per prorogare i termini per la presentazione dei documenti, inizialmente fissata al 31 dicembre – ha spiegato Giani -, per la difficoltà di terminare gli interventi entro questa data, ma anche per i ritardi da parte dei fornitori per ottenere le perizie necessarie. Abbiamo pertanto deciso di accoglierle e di concedere altri tre mesi".

Pier Francesco Nesti