
Alluvione, comitato di via Cetino in cerca di giustizia: "Abbiamo presentato tre denunce per la catastrofe"
Erano stati i primi a presentare un esposto alla Procura della Repubblica e ora sono i primi primi a denunciare quanto accaduto in occasione dell’alluvione di novembre. Sono i componenti del Comitato via Cetino-via Campanella, guidato da Grazia Danti: tre le denunce contro ignoti a firma di una trentina di cittadini delle quali ne abbiamo parlato con l’avvocato Katia Traversini che, insieme all’avvocato Simona Pragliola, tutela queste persone dal punto di vista legale. "Nessuna intenzione di puntare il dito contro qualcuno – spiega Traversini -, né tanto meno la volontà di mettere alla gogna chi ha delle responsabilità pubbliche. I nostri assistititi vogliono soltanto che sia fatta chiarezza in merito alla gestione del territorio e della sicurezza idraulica, ma anche al coordinamento della protezione civile nelle ore immediatamente successive alla calamità". Senza dimenticare la questione dei rimborsi per i danni subiti: nel comitato, infatti, ci sono semplici cittadini, ma anche titolari di attività che hanno avuto danni per decine di migliaia di euro: "Con quali criteri è stata stabilita l’entità della cifra? Ma, soprattutto, quanto tempo ancora ci vorrà per vedere i primi soldi?".
In tanti casi le spese da sostenere per rimettere a posto la propria abitazione sono elevate e i 5.000 euro di cui si è parlato finora "rappresentano una goccia in mezzo al mare". Da qui la richiesta di "accelerare i lavori di messa in sicurezza degli argini per non ritrovarsi magari il prossimo inverno a dover rivivere una situazione del genere. Non dimentichiamo che se quello che è successo nella notte fosse avvenuto prima di cena, sarebbe stata una strage". E ancora: "Le denunce – aggiunge Traversini – sono stati atti dovuti". Infine, dopo il bastone, un po’ di carota: "Abbiamo l’impressione che l’attenzione nei confronti degli alluvionati sia ‘scemata’, per questo siamo aperti a collaborare sia con gli altri comitati che con l’amministrazione pubblica".