CATERINA CECCUTI
Cronaca

Alla scoperta di Giovanni Spadolini. Visite guidate gratuite con Mus.E

Tre opportunità al giorno per conoscere meglio le tappe che portarono alla nascita del Ministero della Cultura

Tutti i giorni, fino al 12 ottobre, i mediatori di Mus.E accompagneranno i visitatori alla scoperta dell’esposizione dedicata al ’padre’ del Ministero della cultura

Tutti i giorni, fino al 12 ottobre, i mediatori di Mus.E accompagneranno i visitatori alla scoperta dell’esposizione dedicata al ’padre’ del Ministero della cultura

Saranno i mediatori della Fondazione Mus.E ad accompagnare i visitatori alla riscoperta della figura, dell’opera e degli insegnamenti di Giovanni Spadolini, fondatore del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. E lo faranno grazie ad una serie di visite guidate gratuite alla mostra ’Giovanni Spadolini e la nascita del Ministero della cultura – L’uomo e l’eredità’, organizzata dall’Archivio di Stato di Firenze e aperta al pubblico fino a domenica 12 ottobre.

Nel corso della visita sarà possibile ripercorrere le tappe che portarono alla nascita del Ministero, l’impegno che Spadolini mostrò nella tutela del patrimonio storico-artistico italiano per tutta la durata della sua esistenza e il profondo legame che sempre lo strinse al mondo della cultura, anche e soprattutto durante il periodo della sua militanza politica. Non a caso la Direzione generale archivi del Ministero della Cultura ha promosso la mostra in occasione del centenario della nascita di Giovanni Spadolini (21 giugno 1925 – 2025) e del cinquantesimo anniversario dell’istituzione del Ministero stesso.

A curare l’esposizione è Paola d’Orsi, direttrice dell’Archivio, con la collaborazione di Antonella Ranaldi, soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, Elisabetta Sciarra, direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ed Eugenia Valacchi, soprintendente Archivistico e bibliografico della Toscana.

"La mostra – spiegano i promotori – vuole ricordare la figura dello statista e intellettuale che, per primo, ricoprì l’incarico di Ministro per i Beni culturali, fortemente voluto dal presidente del Consiglio Aldo Moro, a seguito della conversione in legge del Dl 657/1974 il 29 gennaio 1975. Attraverso una selezione di opere, documenti, oggetti e volumi provenienti dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, unitamente a fonti d’archivio pubbliche e private".

Le visite guidate non necessitano di prenotazione e si svolgono alle ore 10, 11 e 12, dal lunedì al venerdì escluse le festività. Info: archiviodistatofirenze.cultura.gov.it

Caterina Ceccuti