
Addio Maria Luisa Giovannucci, la signora del Dna
È morta a 87 anni, dopo lunga malattia, nella sua casa fiorentina, la professoressa Maria Luisa Giovannucci Uzielli, pediatra e genetista, fondatrice del Centro di Genetica del Dipartimento di Pediatria dell’ospedale Meyer e Professore Associato di Genetica Umana dell’Università di Firenze. Genetista di raro intuito e capacità diagnostiche, Maria Luisa Giovannucci Uzielli (qui in una foto d’archivio) approfondì i suoi studi in sedi universitarie prestigiose, da Parigi a Boston (Harvard), a Minneapolis, New York, Rotterdam con studiosi del calibro di Jérôme Lejeune, scopritore della causa della sindrome di Down. A Firenze organizzò importanti congressi internazionali, tra i quali “Genetic Doping in Sports” nel 2008 - che ebbe tra i testimonial anche Pietro Mennea - con la partecipazione di scienziati di fama mondiale, come James Watson, premio Nobel per la medicina. Membro di importanti associazioni di genetica italiane e internazionali, collaborò fin dagli anni ’70 alla fondazione delle prime associazioni delle famiglie di portatori di malattie genetiche come Trisomia 21 e l’associazione nazionale Sindrome della XFragile. Spirito indomito di ex scout, parallelamente alla professione, coltivò la sua grande passione per lo sport, dedicandosi in particolare al nuoto e partecipando per vari anni al Consiglio direttivo della Rari Nantes Florentia.Maria Luisa Giovannucci Uzielli lascia il marito Luca, i figli Marco e Maria Novella e i suoi quattro nipoti. L’ultimo saluto, domani alle 15,30 a San Miniato al Monte.