Addio al nubilato. Una festa tutta da ridere

Noemi, madre vecchio stampo, vede realizzato il sogno della figlia Luciana che si sposa. Ma una figura terrificante minaccia la pace della famiglia. Lo spettacolo "Addio al nubilato" di Stefania Mancini, regia di Concetta Lombardo, racconta la storia di un destino che può accedere a chiunque. Dal 4 al 7 gennaio al Teatro di Cestello.

Addio al nubilato. Una festa tutta da ridere

Addio al nubilato. Una festa tutta da ridere

Domani, alle 20.45, al Teatro di Cestello, nell’omonima piazza dell’oltrarno fiorentino, va in scena lo spettacolo ’Addio al nubilato’ di Stefania Mancini, per la regia di Concetta Lombardo. Noemi è una madre vecchio stampo ma pragmatica che sta per vedere realizzato il suo sogno: la figlia Luciana, ancora in casa oltre i limiti , sta per sposarsi, con relativa improvvida organizzazione dell’addio al nubilato da parte delle amiche del cuore. Grosso neo nella vita di Noemi la madre vedova dello sposo figura terrificante che minaccia la pace della famiglia dopo il matrimonio. La festa sarà occasione di sconvolgimenti familiari ma quello che deve essere destino si compirà. Una storia che potrebbe accedere a chiunque. Programma: domani, il 4, 5 e 6 gennaio, il 31 dicembre alle 22 e l’1 e 7 gennaio alle 16,45. Per maggiori informazioni: www.teatrocestello.it.