Accelerata di Palazzo Vecchio. A gennaio consegnati cinquantuno alloggi residenziali: "Ma Roma ha azzerato i fondi"

Recuperati sette milioni dai finanziamenti Pon Metroplus. Un occhio particolare anche al contributo affitto. C’è voluto più tempo, i locali andavano ristrutturati.

Accelerata di Palazzo Vecchio. A gennaio consegnati cinquantuno alloggi residenziali: "Ma Roma ha azzerato i fondi"

Accelerata di Palazzo Vecchio. A gennaio consegnati cinquantuno alloggi residenziali: "Ma Roma ha azzerato i fondi"

Cinquantuno alloggi di edilizia residenziale pubblica consegnati nel solo mese di gennaio. Ottocento dal giugno del 2019. Palazzo Vecchio accelera le consegne degli alloggi popolari grazie al Piano di investimento annunciato nel luglio scorso dal sindaco Dario Nardella e dall’assessora Benedetta Albanese all’indomani dell’azzeramento dei fondi da parte dei governo. Il Comune, per far fronte all’emergenza abitativa in città, è riuscito a trovare nelle pieghe del bilancio e dai fondi Pon Metro Plus 7 milioni di euro che sono stati utilizzati per ristrutturazioni e manutenzioni di quegli appartamenti che avevano bisogno di un profondo maquillage prima che i nuovi inquilini - molti dei quali sotto sfratto (41) o in situazioni sociali difficili (26) - potessero prenderne possesso. Altri tre milioni sono stati invece erogati per il contributo affitto. In particolare, le assegnazioni Erp dal gennaio 2023 a gennaio 2024 sono state 308 ed hanno coperto la graduatoria ordinaria (composta da quelle famiglie in lista d’attesa dopo aver partecipato al bando). "A Roma hanno azzerato i fondi per l’abitare e a Firenze abbiamo fatto una scelta politica per rispondere al bisogno abitativo della nostra città. Per questo abbiamo messo in campo un piano straordinario da 7 milioni di euro - fa sapere Albanese - I risultati si vedono e ci consegnano numeri da record, solo nel mese di gennaio abbiamo consegnato oltre 50 case a fiorentine e fiorentini che ne avevano diritto e bisogno. A Firenze siamo dalla parte delle persone, orgogliosi di dare risposte concrete, nonostante la totale assenza del governo che sul tema casa ha abbandonato famiglie e territori, azzerando tutti i fondi, anche sul contributo affitti".

Sono in media 200 all’anno gli alloggi che tornano nella disponibilità di Casa Spa ma prima di essere riassegnati necessitano di una ristrutturazione che in media costa sui 20/25mila euro. Dopo i tagli dei fondi del governo, come ha anticipato l’assessora alla Casa, al Comune arrivano solo i fondi della Regione Toscana, in media un milione e mezzo di euro all’anno, che consentono di ristrutturare circa 70 appartamenti, a cui si aggiungono una trentina di case che all’anno vengono ristrutturate con i soldi incassati dai canoni di locazione. In media quindi le case in attesa di ristrutturazione aumentano di 100 ogni anno, fino ad arrivare agli 800 alloggi vuoti di oggi. Servirebbero quindi fra i 4 e i 5 milioni l’anno per porteli riassegnare tutti e subito e non avere case Erp vuote.

L’intervento ricade in un più ampio progetto che intende quindi mettere in campo azioni di sostegno all’abitazione, anche in risposta a situazioni emergenziali, sia sotto forma di rafforzamento della disponibilità di alloggi di edilizia residenziale pubblica che sotto forma di sostegno diretto a persone in difficoltà.

Antonio Passanese