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Abbattimento di 34 alberi a Firenze, l'assessore al Verde risponde al Comitato Ex Panificio Militare

Il Comune di Firenze prevede l'abbattimento di 34 pini e lecci e la sostituzione con 50 tigli in vista del progetto di restyling di via Mariti. L'assessore al Verde ha confermato le intenzioni, spiegando che si tratta di un progetto approvato due anni fa. Il comitato Ex Panificio Militare ha espresso preoccupazione.

Abbattimento di 34 pini e lecci e sostituzione di 50 tigli. È questo in sintesi il progetto del Comune per il filare di piante su via Mariti in vista del progetto di restyling della strada. Le intenzioni sono state rese note dall’assessore al Verde, Andrea Giorgio, ieri nel corso di un question time del consigliere di Sinistra Progetto Comune, Dmitrij Palagi, dopo i dubbi sollevati dal comitato ex Panificio Militare. "Si tratta - ha detto Giorgio - di un abbattimento previsto all’interno di un progetto di riqualificazione approvato con permesso a costruire numero 505 del 4 marzo del 2021, quindi due anni fa". Giorgio ha poi aggiunto che il progetto prende le mosse da "scelte di natura viabilistica e di miglioramento degli elementi a verde nell’area complessivamente coinvolta nell’intervento". Sinistra Progetto Comune spiega che "dopo giorni di silenzio è stato confermato: tutti gli alberi di via Mariti sono destinati a essere abbattuti, sia i pini che i lecci, 34 piante. Ci ha detto l’assessore: ma li sostituiamo con 50 tigli, sulle cui dimensioni l’amministrazione pare abbia discusso oggi (ieri ndr) con Esselunga, che ricordiamo non essere un ente benefico che riqualifica il territorio per carità cristiana, si tratta di un soggetto privato, coinvolto nel suo investimento in progetti che condannano viale Redi e via Mariti a restare senza uno dei suoi alberi storici". L’allarme era stato lanciato dal Comitato Ex Panificio Militare. Gli alberi, per il comitato hanno almeno 50 anni di età "e - scrivono - si tratta di piante rigogliose e in buona salute che hanno chiome che proiettano ombre di una centinaio di metri quadri ciascuno, con un’importante azione purificatrice dell’aria".

Il comitato poi aggiunge: "Dalla consultazione del progetto non risulta interferenza tra i lecci e le opere collegate alla realizzazione del supermercato o alla ’riqualificazione’ di via Mariti". L’assessore Giorgio annuncia di aver dato disponibilità a incontrare il comitato. "Non ero assessore quando è stato approvato quindi ho chiesto alla Direzione urbanistica e a Esselunga che mi fosse illustrato il progetto generale e le sue diverse declinazioni, a tutela del verde.