REDAZIONE FIRENZE

A Bagno a Ripoli via libera definitivo al Piano operativo

Attenzione al verde e alla mobilità dolce

Il sindaco Francesco Casini (foto Germogli)

Firenze, 1 agosto 2023 - Il Consiglio comunale di Bagno a Ripoli approva in via definitiva il nuovo Piano strutturale e il Piano operativo. Nella seduta di ieri pomeriggio, i Piani hanno ricevuto il via libera della maggioranza dei consiglieri con 13 voti a favore (Gruppo Partito Democratico, Lista Cittadini di Bagno a Ripoli e consiglieri Riccardo Forconi e Vulpiani del Gruppo Misto) e due contrari (Cittadinanza Attiva e Gregorio Martinelli del Gruppo Misto). Bagno a Ripoli si dota così, a conclusione di un percorso avviato nel 2017, degli strumenti per delineare il futuro urbanistico del proprio territorio, prevedendone funzioni e destinazioni. Recupero dell’esistente, nuovo verde pubblico e servizi, mobilità ciclabile sono alcuni dei punti chiave del Piano. Il dimensionamento del Piano strutturale si attesta sul residuo del Piano precedente (106mila metri quadrati complessivi), con un decremento dei metri quadrati di nuova costruzione (scesi a 45mila da 63mila) e un aumento dei metri quadrati di recupero dell’esistente (saliti da 43mila a 61mila). Previsti 36mila metri quadrati di residenziale di cui oltre 27mila di recupero dell’esistente.

Le previsioni per l’area della Piana di Ripoli rappresentano il cuore dei nuovi strumenti urbanistici. Il nuovo Viola park della Fiorentina e l’arrivo della tramvia saranno accompagnati da nuove funzioni con destinazione mista e soprattutto dalla realizzazione del grande parco urbano lungo la tramvia fino alla Pieve e poi a Sorgane che con il giardino dei Ponti creerà un polmone verde di oltre 13 ettari. Un lavoro di ridefinizione dell’assetto complessivo della frazione capoluogo che ha avuto inizio con la volontà dell'amministrazione di localizzare il capolinea tramviario in via Granacci, favorendo la penetrazione di un’infrastruttura per la mobilità sostenibile nel centro abitato e la diminuzione dell’uso del mezzo privato in linea con l’idea di una città sempre più sostenibile, integrata e connessa in maniera ecologica. In quest’ottica, per incentivare il ricorso alla mobilità alternativa, rientra la previsione del bypass via Roma-via Fratelli Orsi, che accompagnerà al futuro parcheggio scambiatore del tram chi proviene da Osteria Nuova ma anche da Ponte a Ema.  Così come vi rientra la previsione del nuovo sistema di piste ciclabili che da Antella e Grassina si ricongiugeranno a Bagno a Ripoli a da qui a Firenze da un lato e a Pontassieve, passando da Rosano, dall’altro. Un “bici-plan” che rientra nella cornice complessiva del Piano della mobilità sostenibile redatto a livello metropolitano e allegato al nuovo Piano operativo, teso a migliorare la mobilità comunale e di conseguenza anche la qualità dell’aria. "Il piano valorizza i suoi centri urbani e fa della riqualificazione e del recupero dell'esistente la sua cifra principale - dichiara il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini -. Ci hanno dato dei cementificatori in questi anni, ma i numeri del Piano parlano chiaro: abbiamo ridotto caso mai le previsioni di nuova edificazione, da 63mila metri quadrati del vecchio Piano a 45mila".